Contenuto principale

archivio diario

Incontro tra Regioni e Governo sulle riforme

“Un incontro positivo. Sulle riforme costituzionali abbiamo dato una posizione unitaria come Regioni e contiamo che il Governo ne tenga conto in tempi molto brevi”: questo il commento rilasciato dal presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, al termine dell'incontro tra il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e la delegazione delle Regioni svoltosi il 20 marzo a Palazzo Chigi.

“La discussione rilevante - ha aggiunto Cota - sarà comunque sulla sanità: in Piemonte abbiamo fatto delle riforme importanti, siamo una Regione virtuosa e di questo se ne deve tenere conto, occorre che si valuti il comportamento delle singole Regioni”.

In un documento portato all’attenzione del Governo, la Conferenza delle Regioni sostiene che “è fondamentale affrontare in tempi rapidi il tema del patto di stabilità rivedendo i vincoli europei e nazionali, in modo da consentire l'attivazione di investimenti sui territori. In particolare, occorre escludere dal patto le spese per investimento finanziate senza debito e con risorse autonome, quelle relative agli investimenti strategici ovvero obbligati, quali quelli per la prevenzione del dissesto idrogeologico, e le risorse del cofinanziamento nazionale per la programmazione 2014-2020, comprese le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione e quelle gestite tramite il Piano di azione e coesione.

I presidenti ritengono che anche che vada rivisto il riparto tra le Regioni, superando definitivamente il criterio della spesa storica, e che per la programmazione dei fondi europei 2014-2020 occorra confermare l'impianto dell’accordo politico con il precedente Governo, concordare in caso di mancata spesa delle risorse modalità di intervento sostitutive delle diverse amministrazioni responsabili, definire al più presto chiari e mirati obiettivi strategici.

ggennaro

20 marzo 2014