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Il Vaticano al Salone del Libro

l presidente della Regione, Roberto Cota, e l’assessore alla Cultura, Michele Coppola, sono intervenuti alla conferenza stampa di presentazione della partecipazione della Santa Sede come ospite d’onore al Salone Internazionale del Libro di Torino 2014, svoltasi il 17 marzo presso la Sala Stampa del Vaticano.

“Il fatto che il Salone 2014 abbia come ospite d’onore la Santa Sede, soprattutto ad un anno dall’elezione di Papa Francesco, che ha portato nuova gioia, forza e rinnovamento ovunque, e con le celebrazioni per il bicentenario della nascita di don Bosco che si concluderanno l’anno prossimo, è un evento straordinario - ha dichiarato Cota - Un’occasione eccezionale, che qualifica ancora di più il Salone e che porterà ad una riflessione di grandissimo livello su passato, presente e futuro”.

"Quando abbiamo costruito l'ipotesi del Vaticano come Paese ospite d'onore ci siamo impegnati per centrare un obiettivo importante, oggi siamo orgogliosi del risultato raggiunto - ha commentato Coppola - Ci aspetta la più bella edizione della storia del Salone, anche nel segno di una figura come papa Francesco. La presenza della Santa Sede al Salone del Libro rilancia poi al 2015, quando Torino e il Piemonte saranno ancora protagonisti grazie all'Ostensione della Sindone e al bicentenario della nascita di don Bosco" 

All’evento sono intervenuti il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, il sindaco di Torino, Piero Fassino, il presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Rolando Picchioni, il direttore della Libreria Editrice Vaticana, don Giuseppe Costa, il direttore editoriale del Salone, Ernesto Ferrero.

Lo stand vaticano si presenterà come un “cupolone” di 400 mq fatto di libri, con una pianta corrispondente al progetto della basilica vaticana di Donato Bramante, di cui quest'anno si ricordano i 500 anni dalla morte, e vedrà esposta la produzione delle varie istituzioni librarie vaticane: la Libreria Editrice Vaticana, i Musei, la Biblioteca Apostolica, l'Archivio Segreto, la Pontificia Commissione per l'Archeologia Sacra, le Accademie, l'Ufficio Filatelico e Numismatico. In più saranno esposte opere delle varie istituzioni vaticane, come un “Inferno” di Dante realizzato dal Botticelli, manoscritti del Canzoniere di Petrarca, lettere a Pio IX di Carlo Alberto, Cavour, Vittorio Emanuele II e don Bosco, provenienti dall'Archivio Segreto, sculture offerte dal Musei e dalla Commissione archeologica.

La partecipazione vaticana al Salone sarà arricchita da eventi collaterali, come due esibizioni del coro della Cappella Sistina, un confronto internazionale dell'editoria religiosa, un incontro di Ravasi con una personalità culturale rappresentativa del mondo non credente, un confronto tra il segretario di Stato Pietro Parolin e Claudio Magris sulle pubblicazioni che trattano degli scritti e dell'opera di papa Francesco.

redazione

18 marzo 2014