Finanziate le prestazioni domiciliari in lungoassistenza

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, Ugo Cavallera, ha approvato il 27 gennaio i criteri di finanziamento delle prestazioni domiciliari in lungoassistenza con l’obiettivo di garantire la continuità di un servizio che presenta caratteristiche che lo hanno reso significativo a livello nazionale.

Il fabbisogno di risorse finanziarie è stato definito in circa 30 milioni di euro, che verranno attribuiti, sulla base del modello approvato con la delibera del 30 dicembre scorso, ad aziende sanitarie ed enti gestori dei servizi socio-assistenziali per il mantenimento dei contributi economici a sostegno della domiciliarità. La delibera stanzia anche ulteriori 5 milioni che saranno assegnati successivamente per riequilibrare l’offerta di queste prestazioni sul territorio.

Le cifre sono state stabilite sulla base della spesa storica risultante dalla rilevazione effettuata dagli uffici delle direzioni regionali Politiche sociali e Sanità.

“Le risorse complessive destinate al finanziamento del sistema delle cure domiciliari - sottolinea Cavallera - saranno le stesse impiegate lo scorso anno, come previsto dal disegno di legge di approvazione del bilancio 2014: in questo modo daremo certezza e continuità ai servizi domiciliari e alle attese dei cittadini e dei loro congiunti non autosufficienti”.