Le mostre itineranti del Museo di Scienze naturali

Il Museo regionale di Scienze naturali di Torino non si ferma e continua le proprie attività in città e in Piemonte con iniziative e mostre itineranti.

Che cosa sono le nuvole?: fino al 15 settembre nel Parco Alpi Marittime di Valdieri (CN) una mostra fotografica di Dario Lanzardo realizzata dal Museo con immagini di grande formato che sono il risultato di un lungo lavoro di osservazione e di riflessione sul tema delle nuvole.

Taxon: fino al 30 settembre ad Acceglio e Celle di Macra (CN), l’esposizione intende presentare e sensibilizzare il più vasto pubblico su un aspetto della natura che ha determinato e condiziona l’esistenza e la qualità della vita dell’uomo sul pianeta, informare sui meccanismi che ne regolano il funzionamento e l’evoluzione, presentare e commentare in tale contesto il ruolo dell’uomo.

Biodiversità delle praterie alpine: presso l’Orto Botanico di Torino fino al 13 ottobre e con la versione integrale visitabile presso la Trappa di Sordevolo (BI) fino al 30 ottobre, si tratta dell’esposizione di un centinaio di immagini fotografiche dedicate alla biodiversità delle praterie alpine, alla complessa rete di rapporti trofici che caratterizza questi ecosistemi e alle strategie utilizzate dalle piante e dagli animali per affrontare le difficoltà associate all’ambiente di alta montagna.

E l’uomo incontrò il lupo: fino al 31 ottobre nel castello di Vogogna (VB), racconta l’avvicinamento dell’uomo al lupo e la sua graduale domesticazione, con i cambiamenti morfologici e comportamentali che ne conseguirono, arrivando a presentare le molteplici funzioni ricoperte dal cane nel corso della storia.

Infine, il 27 settembre il Museo parteciperà alla Notte dei ricercatori proponendo in piazza laboratori didattici edexhibit di Experimenta come il “Pendolo del caos (Attrattore strano)”: un pendolo magnetico oscilla sospeso su altri tre magneti e il pubblico potrà cambiare le oscillazioni spostando i magneti.