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  • I progetti finanziati (0kb)

Il punto sui programmi territoriali integrati

Numerosi i sindaci piemontesi che hanno partecipato il 28 ottobre a Torino al convegno con il quale la Regione ha voluto fare il punto sull’avvio della linea di azione dei programmi territoriali integrati, finanziati con 54,5 milioni di euro per contribuire al riequilibrio territoriale e strategico in materia di trasporti, infrastrutture e investimenti locali. Le risorse previste comprendono 30 interventi su circa il 90% del territorio piemontese.

Ad aprire i lavori il vicepresidente e assessore regionale al Bilancio, Gilberto Pichetto Fratin, con un’attenzione che è stata soprattutto dedicata alle prospettive future della nuova programmazione europea: “Tutti gli interventi che sono già stati realizzati nei vari Comuni verranno rimborsati secondo quanto previsto dalla recente delibera di Giunta. La nuova fase che scatterà dall’inizio del prossimo anno con i fondi europei del ciclo 2014-2020, senza soluzione di continuità, sarà basata sulla necessità di concentrare le risorse su interventi di rilievo strategico, rafforzando alcune particolari linee di intervento. Un passaggio che è doveroso, anche perché dall’avvio di questi progetti sono trascorsi diversi anni, per cui c’è la necessità di ridefinirli a livello locale. Abbiamo un compito importante nei prossimi mesi, ovvero mettere in cantiere l’utilizzo di circa 4 miliardi di investimenti tra tutti i fondi strutturali e di cofinanziamento che verranno sbloccati”.

Nell'ambito della nuovo ciclo europeo 2014/2020 potranno essere finanziati interventi già nei programmi precedenti ma immediatamente cantierabili, che verrebbero cosi ad assumere un ruolo di “ponte” tra le due programmazioni. La linea del Governo regionale sarà comunque quella di privilegiare i progetti più ampi, che siano di rilievo strategico su infrastrutture e sviluppo per i vari territori di riferimento.

lcitriniti

28 ottobre 2013