La creatività al centro del 26° Salone del Libro

Conto alla rovescia per il 26° Salone del Libro, che avrà come motivo conduttore la creatività per sollecitare una riflessione su quella cultura del progetto che l’Italia ha sin qui trascurato, ma di cui ha più che mai bisogno e che verrà approfondito nelle sue declinazioni più fertili: le istituzioni, l’economia, le nuove forme di scrittura, la scienza e la tecnologia, le arti figurative e applicate, l’architettura e il design fino alla cucina e alla cultura materiale. Una forza visionaria capace di cambiare la nostra vita, e che ha ispirato la campagna di comunicazione 2013: “Dove osano le idee”.

I cinque giorni del Lingotto, da giovedì 16 a lunedì 20 maggio, si propongono come una sorta di laboratorio in cui sottoporre a verifica situazioni, tendenze, occasioni, potenzialità, questioni irrisolte, offrendo soprattutto ai giovani indicazioni concrete sul come fare, ma anche sul dove e quando fare: dalle pratiche liquide della democrazia in rete alle nuove opportunità produttive, dal futuro prossimo della ricerca al design e alle politiche ambientali. Partendo proprio dalle esperienze innovative ed esemplari nel campo delle scienze, della ricerca, dell'imprenditoria, delle arti e della letteratura, i cui protagonisti sono chiamati a raccontare dal vivo la loro esperienza, i segreti di bottega, le tecniche impiegate, il loro rapporto la tradizione. Numerose le domande alle quali si cercheranno risposte: dove corrono e devono correre oggi le frontiere dell'innovazione? Come funziona e dovrebbe funzionare la fabbrica delle idee? Come favorire i procedimenti creativi nel contesto delle mutazioni in corso, ricche di opportunità e potenzialità ma anche di pericoli?

Numerose le novità: il Cile Paese Ospite d’onore, la Calabria Regione ospite, i nuovi spazi Agorà, Casa CookBook e Nutrirsi di Paesaggio, la Lounge interamente dedicata all’enogastronomia e riservato al ristoro di espositori, autori, ospiti e giornalisti, l’aumento dei punti di ristoro, il Social books (primo esperimento di lettura condivisa e totalmente digitale), l’App ufficiale per smartphone e tablet, il racconto in diretta Twitter degli eventi principali, la mostra diffusa sulla creatività proposta da 10 musei e 13 gallerie d’arte torinesi.

La Regione Piemonte sarà anche quest’anno protagonista al Salone nell’area interistituzionale del Padiglione 3, insieme a Consiglio regionale, Provincia e Città di Torino. Lo Spazio Piemonte alternerà scrittori e musicisti in collaborazione con il FolkClub. Lunedì 20 maggio sarà la giornata dedicata alla premiazione di Lingua Madre e del premio nazionale Nati per Leggere. Inoltre, la Regione rinnova il suo impegno per l’International Book Forum, l’area business to business dedicata allo scambio di diritti editoriali per la traduzione e l’adattamento cinematografico e televisivo, e sostiene lo stand del progetto Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano e lo spazio dedicato agli editori piemontesi, sostenuto finanziariamente con le Camere di commercio e che l’assessore alla Cultura, Michele Coppola, definisce “una scelta importante e utile in questa fase storica, perché conferma un intervento volto a tutelare e sviluppare l'attività produttiva e le ricadute occupazionali legate al settore dell'editoria".