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  • Il nuovo pronto soccorso in dettaglio (0kb)

Nuovo pronto soccorso al Mauriziano di Torino

Una vera e propria piattaforma dell’emergenza-urgenza: sarà questo il nuovo pronto soccorso dell’ospedale Mauriziano di Torino, collocato in un’area che sfrutta gli spazi tra quello vecchio e il padiglione del blocco operatorio.
La nuova area è in collegamento funzionale e strutturale con altre deputate al trattamento delle urgenze, come il servizio di emodinamica, l’unità di terapia intensiva cardiologica, la rianimazione generale, la rianimazione cardiovascolare e il blocco operatorio cardiovascolare e generale. La sua realizzazione ha richiesto un investimento di 5 milioni e mezzo di euro, cofinanziato da fondi statali e regionali.

L’inaugurazione è avvenuta il 4 marzo, alla presenza del presidente della Regione, Roberto Cota, dell’assessore alla Sanità, Caterina Ferrero, e del commissario straordinario dell’ospedale, Remo Urani.

“Il nostro impegno per una sanità sempre più all’avanguardia e vicina al cittadino - ha dichiarato Cota - passa anche attraverso la realizzazione di nuove strutture come questa, della loro messa in rete, della loro organizzazione secondo criteri moderni e della loro informatizzazione”.

L’assessore Ferrero ha parlato di “un ulteriore passo in avanti verso una sanità attenta alle esigenze del cittadino, anche considerando che la vecchia struttura non era più idonea a svolgere adeguatamente i delicati compiti di competenza di un moderno pronto soccorso, per limiti tipologici e funzionali. Si tratta inoltre di un tassello importante nel quadro della futura riorganizzazione degli ospedali in rete e di un ulteriore miglioramento del sistema urgenze-emergenze”.

Il pronto soccorso del Mauriziano ha visto, negli ultimi anni, un passaggio di circa 70.000 utenti l’anno: un numero di accessi consistente, anche rispetto ai numeri degli altri Dea che operano in Piemonte. Il progetto è stato realizzato principalmente tenendo conto dei diversi percorsi e aree assistenziali, sulla base del codice di priorità clinica assegnato al paziente: un’area codici rossi, con una shock room (con due posti letto attrezzati) e un’area di terapia semi intensiva dotata di quattro postazioni per i pazienti le cui funzioni vitali sono seriamente compromesse; un’area codici gialli e verdi, dove si trovano gli ambulatori per le visite mediche e dove i pazienti sono condotti a seconda del grado di priorità e della tipologia della patologia, nonché della necessità di particolari interventi specialistici (endoscopia digestiva, ecografia, psichiatria e altri ancora). L’area codici bianchi è invece dedicata ai casi senza alcuna urgenza clinica. A questi spazi si aggiungono, a completare la piattaforma dell’emergenza, un’area di diagnostica radiologica, due ambulatori ortopedico-traumatologici e una sala gessi. In totale l’area occupa circa 2.200 metri quadri.

Inoltre, collegandosi al sito www.mauriziano.it, nella sezione in home page “Servizi al cittadino”, si può visualizzare in tempo reale il numero di pazienti in attesa e in trattamento, suddiviso per “colore” di gravità. Un’informazione utile per sapere, nel caso di interventi non urgenti, le fasce orarie in cui si può essere visitati più rapidamente.

sbuosi

04 marzo 2011