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Inchiesta sulla sanità: primario interesse neutralizzare le mele marce

Presa di posizione del presidente della Regione sull’inchiesta sulla sanità piemontese condotta dalla Procura della Repubblica di Torino.

“Mi auguro - ha dichiarato nel pomeriggio del 27 maggio - che si provveda in tempi brevi all'accertamento dei fatti”.

Ha poi rilevato che “come governatore impegnato in una profonda riforma dell’intero sistema sanitario regionale è mio primario interesse che le mele merce siano individuate e neutralizzate: su questo, nessuna pietà. Non possiamo infatti permettere che vi siano ostacoli al nostro lavoro per l’affermazione di una buona sanità in Piemonte”.

Il presidente ha quindi annunciato che l’assessore alla Sanità “in attesa che la vicenda che la riguarda si chiarisca, mi ha rimesso le deleghe con un gesto di responsabilità”.

Nel pomeriggio del 28 marzo è intervenuta sulla vicenda l’assessore agli Affari istituzionali, che ha voluto mettere in evidenza come il direttore della Sanità, Paolo Monferino, costituisca “l’emblema dei tanti funzionari, dei tanti operatori sanitari, ma anche dei tanti amministratori che ogni giorno lavorano con professionalità e serietà nell'interesse dei cittadini del Piemonte. Gli episodi di malcostume vanno invece colpiti duramente, ancor più perché isolati. Tutti dobbiamo lavorare affinché al centro della sanità ci sia sempre il malato, mai gli interessi di parte.

“La Giunta - ha proseguito l’assessore - verificherà in ogni sede che questo principio abbia governato ogni scelta dell’amministrazione e tutelerà l'immagine della sanità pubblica. Siamo alle prese con una impegnativa
riforma del sistema e mai come oggi noi dobbiamo rinsaldare, attraverso la trasparenza e l'onestà, l'alleanza con i cittadini e con gli operatori, indispensabili per vincere la sfida”.


redazione

27 maggio 2011