Contenuto principale

archivio diario

A Torino l'adunata degli alpini

Il presidente della Regione ha presenziato l’8 maggio a Torino, sul palco delle autorità, alla sfilata che ha rappresentato il momento culminante dell’adunata degli alpini.

Conversando con i giornalisti, ha sostenuto che gli alpini esprimono valori di attaccamento al territorio, solidarietà e caparbietà che coincidono con quelli dei piemontesi ed ha evidenziato che se sono giunti all'84esima adunata c'e' un motivo, ovvero qualcosa di molto profondo nella loro storia. Torino e il Piemonte sono la sede ideale per ospitare questo evento, che si e' trasformato in un'occasione per visitare e scoprire i tanti splendidi luoghi delle nostre zone. Ha quindi rivolto un pensiero al sacrificio di tutti i caduti ed alle loro famiglie.

La sintonia tra il presidente e gli alpini si era già manifestata nella mattinata di sabato, quando al suo arrivo in piazza d’Armi a Torino è stato invitato da decine di gruppi di penne nere, si è seduto a mangiare con alcuni di essi ed ha dato il benvenuto in Piemonte a coloro che sono arrivati da altre regioni.

Gli assessori al Bilancio e al Commercio hanno dal canto loro sostenuto che l'impegno finanziario e il sostegno della Regione alle iniziative delle sezioni locali dell'Ana sono sempre stati costanti, e in modo particolare per l'organizzazione dell'adunata nazionale di Torino. L'assessore al Bilancio ha partecipato alla sfilata con gli alpini di Asti, in corteo con la coccarda storica del 1800, una delle prime in assoluto, disegnata dall'artista Rolando Pitto e portata per la prima volta ad una adunata. Per l'assessore al Commercio l'adunata ha riscosso un grande successo in tutto il Piemonte, dove molto forte è il vero spirito alpino, ed ha sottolineato la grande risposta e il grande impegno profuso dalla Regione per l'organizzazione dell'evento.


08 maggio 2011