Contenuto principale

archivio diario

L'Europa ribadisce l'interesse strategico per la Torino-Lione

La tempistica per la realizzazione della Torino-Lione e la questione dei relativi finanziamenti europei sono state al centro dell’incontro che il presidente della Regione, Roberto Cota, ha avuto il 30 giugno a Bruxelles con il vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, e il commissario ai Trasporti, Siim Kallas.

Cota ha riferito dell’avvenuta apertura del cantiere e della volontà di andare avanti nei lavori rispettando gli impegni. Sia Tajani che Kallas hanno ribadito l’interesse strategico della Commissione per l’opera e la disponibilità dei fondi europei, in quanto la Tav è stata confermata tra i progetti prioritari.

Il presidente del Piemonte ha inoltre riferito di aver sentito in mattinata anche il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, “che ha confermato che è in arrivo alla Commissione europea una lettera a firma congiunta inviata con il ministro dei Trasporti francese. Quindi c’é un fronte comune tra i due governi”.

Quanto alle proteste, Cota ha affermato che in Piemonte c’e un fronte molto compatto a favore della Tav, composto da istituzioni, categorie economiche, sociali e produttive” e che questo fronte “c’é anche in Valsusa, perché quelli che manifestano e tirano le pietre sono sempre di meno e non rappresentano la valle”.

Tajani e Cota hanno affrontato anche i problemi dei fondi per l’agricoltura e per il sostegno al sistema delle imprese, in particolare le pmi, nel quadro della prospettiva finanziaria 2014-2020 approvata il giorno prima dalla Commissione europea.


30 giugno 2011