Piemonte e Rhone-Alpes vogliono pił collegamenti

Tra le Regioni Piemonte e Rhone-Alpes c’è la più completa identità di vedute sul potenziamento dei collegamenti transfrontalieri, tanto che avvieranno un’azione coordinata presso i rispettivi Governi sui temi del Tgv, della Tav e dell’autostrada ferroviaria alpina.

La conferma è arrivata dall’incontro che i due assessori ai Trasporti, Barbara Bonino e Bernadette Laclais, hanno avuto il 22 febbraio nella Maison cantonale di Modane.

Sul piatto i problemi del trasporto ferroviario (merci e passeggeri) tra Torino e Lione. “Abbiamo riaffermato l’importanza del collegamento ad alta velocità tra i nostri territori - annuncia Bonino - Nnon possiamo accettare l’idea di essere tagliati fuori dalla linea Milano-Parigi. Il nostro obiettivo condiviso è mantenere il Tgv Milano-Torino-Lione-Parigi, facendo se necessario le dovute pressioni in tal senso presso i rispettivi Governi. Mentre la Tav è e rimane al centro dell’attenzione”.

Bonino e Laclais pensano ad un collegamento ferroviario diretto tra i due capoluoghi. “Dal 2004 vige una convenzione per una linea bus che negli ultimi anni ha visto un aumento del 72% dei passeggeri - osserva l’assessore piemontese - Numeri che potrebbero essere ancora più consistenti effettuando il servizio su ferro invece che su gomma. Lavoreremo quindi sin da subito per questo obiettivo, secondo la logica di una macroregione europea che intende potenziare i propri collegamenti interni”.

Potenziamento che non riguarda solo il trasporto di passeggeri, ma anche le merci. E su questo punto - rivela Bonino - abbiamo convenuto sull’importanza che i lavori nel tunnel del Frejus per il raddoppio del binario vengano completati nel più breve tempo possibile. In più, entrambe le Regioni lavoreranno per potenziare l’intermodalità. Tutti questi temi condivisi saranno oggetto di un protocollo d’intesa che prepareremo a breve”.