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I racconti di Lingua Madre Duemiladieci

L'intervento dell'assessore CoppolaManik che “innaffia i figli di speranza e di gioia”, Roza che “uccide” il suo essere donna e la sua femminilità per affermare la propria esistenza sono solo due delle storie di donne - albanesi, iraniane, croate, palestinesi, armene, brasiliane, senegalesi, romene, siriane, yemenite, sri lankesi e di tante altre nazionalità - che sono inseriti in Lingua Madre Duemiladieci-Racconti di donne straniere in Italia (ed Seb27), il volume presentato il 27 ottobre presso il Circolo dei Lettori di Torino.

Alla serata, condotta dall’ideatrice della manifestazione, Daniela Finocchi, ed animata dalle letture delle attrici Francesca Carnevali e Esther Ruggiero, sono intervenuti Michele Coppola, assessore regionale alla Cultura, e Sabrina Gambino, presidente della Commissione per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna della Regione Piemonte. Ha inviato i suoi saluti Giovanna Quaglia, assessore regionale alle Pari opportunità.

E’ stato compiuto un viaggio che passa dalla riflessione sulla propria anima migrante, sul senso dell’appartenenza e dell’identità, sul proprio mondo interiore con le sue paure e incertezze, sino alla rinascita simbolica. È proprio per riconoscersi ed essere riconosciute che le protagoniste di questi “mondi paralleli” hanno deciso di scrivere e condividere storie, reali o immaginate. L’antologia così prodotta diventa, ancora una volta, un’occasione per conoscere e capire ciò che, solitamente, resta inascoltato, per scoprire e riscoprire le relazioni significative: quella con il luogo d’origine, con un simbolo o un oggetto della memoria, ma soprattutto quella con le altre donne.

Il concorso letterario nazionale Lingua Madre ha il sostegno della Regione Piemonte e del Salone internazionale del Libro di Torino. Per partecipare alla sesta edizione c’è tempo fino al 31 dicembre 2010. Bando del concorso e informazioni su www.concorsolinguamadre.it

29 ottobre 2010