Il Piemonte a L'Artigiano in Fiera

Sarà di tutto rispetto la presenza del Piemonte a L’Artigiano in Fiera, uno degli appuntamenti fieristici più attesi dagli imprenditori e dagli operatori in programma dal 4 al 12 dicembre a Rho: quasi 2.000 metri quadrati di allestimento commerciale ed istituzionale, più di 120 imprese, la maggior parte delle quali in possesso del marchio “Piemonte Eccellenza Artigiana”: certificazione di qualità e di professionalità che contraddistingue la capacità del “saper fare artigiano” intesa sia come recupero della tradizione che come slancio innovativo e competitivo.

L’ampio consenso ottenuto e l’affluenza record di visitatori registrata nell’edizione 2009, con oltre tre milioni di presenze provenienti da tutta Italia e anche dall’Europa, conferma questa manifestazione come la più grande del mondo nel suo settore. Per questo, in sinergia con il sistema camerale piemontese (Camere di commercio provinciali e Unioncamere Piemonte) e con la collaborazione delle confederazioni artigiane di categoria (Confartigianato, CNA, CasArtigiani), si è operato affinché l’evento diventasse un appuntamento permanente nell’agenda della Regione, finalizzato a dare piena visibilità al territorio promuovendone ed esaltandone le potenzialità produttive.

Illustrando la presenza del Piemonte insieme con il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, l’assessore regionale allo Sviluppo economico e all’Artigianato, Massimo Giordano, ha rilevato che “l’appuntamento è l’ideale chiusura di un’annata di intensa collaborazione tra la Regione, le Camere di commercio e Unioncamere Piemonte per la valorizzazione delle nostre attività produttive in alcune tra le più importanti rassegne fieristiche in Italia e all’estero, ultima in ordine cronologico Restructura al Lingotto di Torino. In queste rassegne è stato apprezzato l’elevato livello qualitativo delle nostre aziende artigiane, la loro creatività e le capacità di testimoniare le tradizioni dei nostri territori. Nella nostra agenda di lavoro per il settore artigianale abbiamo segnato scelte importanti. Dobbiamo lavorare su politiche strutturali di intervento che mettano la competitività del Piemonte al centro dell'azione e come obiettivo primario da raggiungere. I provvedimenti che abbiamo già messo in campo, come il piano straordinario per l'occupazione e il piano per la competitività, vanno proprio in questo senso e le politiche di innovazione devono riguardare tutti, anche i settori più tradizionali come quello artigiano ”.

Numerosi gli eventi in programma nella Piazza Piemonte, l’area istituzionale dove, a rimarcare la centralità del saper fare artigiano, vi sarà una torre sospesa di 7 metri con una grafica che ripercorrerà l’immaginario del Piemonte (la Mole Antonelliana) e sotto e intorno, a corona, gli spazi per gli incontri e le iniziative organizzate dalle singole aziende. L’informazione sarà affidata ad un desk multimediale che, oltre a distribuire il materiale dell’artigianato, promuoverà il territorio con la pubblicistica legata alla cultura e al turismo. Un apposito bancone darà l’opportunità, a rotazione, a primarie aziende vinicole piemontesi di disporre di proporre degustazioni gratuite. Ad animare l’area il suono di un pianoforte a coda, performance di gruppi musicali e in costume del Verbano e di Barge che si alterneranno agli artigiani che, dal vivo, eseguiranno lavorazioni legate alla pietra, alla decorazione su ceramica, al legno. A richiamare l’attenzione del visitatore le coreografie di Roberto Zucca, che ha realizzato per l’occasione un gigantesco “secchiello tronco” alto tre metri che accoglie e mette in mostra, su appositi ripiani, i migliori e più significativi manufatti dell’artigianato del legno piuttosto che della ceramica d’artista o del vetro assieme ai prodotti tipici della tavola piemontese. Infine, sulla scorta della positiva esperienza maturata lo scorso anno con l’apporto dell’ATL del Cuneese, anche quest’anno si è optato per dare spazio a due territori: il Verbano e l’Alessandrino che, con uno specifico stand personalizzato, proporranno la rispettiva offerta turistica.