Subito i lavori nel Liceo Darwin di Rivoli

La Regione chiederà al Ministero dell’Istruzione di autorizzare una procedura straordinaria d’urgenza per l’assegnazione dei lavori da effettuare nel liceo Darwin di Rivoli.

Dopo essersi recato nella scuola il 27 maggio per partecipare ad un incontro con la Provincia di Torino, la dirigente scolastica, il consiglio d’istituto e al comitato dei genitori sul cronoprogramma per la realizzazione dei lavori, dopo la conferma da parte del Cipe dello stanziamento di tre milioni di euro, l’assessore regionale all’Istruzione, Alberto Cirio, è stato chiaro: “Pur avendo finalmente le risorse, seguendo le procedure ordinarie i lavori non potranno partire prima di sei mesi. D’accordo con Provincia, consiglio d’istituto e comitato dei genitori, chiederò personalmente al ministro Gelmini di autorizzare una procedura straordinaria d’urgenza per l’assegnazione dei lavori. Non è accettabile attendere fino alla fine del 2011 per la messa in sicurezza di questa scuola, quando è trascorso già un anno e mezzo dalla tragedia che ha sconvolto la vita di due famiglie e toccato profondamente tutta l’Italia. La sicurezza dei nostri figli è urgente, e questo vale per il Darwin, ma anche per tutte le altre scuole italiane, che ci auguriamo non debbano mai pagare lo stesso drammatico pegno”.

Durante l’incontro - al quale erano presenti anche i genitori di Vito Scafidi, che nella tragedia del Darwin perse la vita, e il padre di Andrea Macrì, rimasto paralizzato - la Provincia ha comunicato che, avendo raggiunto un accordo anche con la Soprintendenza per i Beni architettonici, sotto la cui tutela si trova l’edificio, entro luglio saranno approvati i progetti esecutivi per l'avvio dei lavori. Da allora, secondo quanto previsto dalle procedure ordinarie, il Ministero avrà 45 giorni di tempo per dare la propria approvazione. Altri 120 giorni saranno poi necessari agli uffici provinciali per istruire e portare a compimento la gara d’appalto, salvo problemi che si manifestino in corso d’opera. Il tutto porterebbe a una conclusione di lavori non prima della fine del 2011. Si arriverebbe infatti a maggio 2011 per l’intervento sulle aree sequestrate con la demolizione dei controsoffitti attuali, la posa di reti di sicurezza e la realizzazione di un nuovo controsoffitto in fibra minerale, a giugno per il rifacimento dell’impianto elettrico dell’auditorium e di parte degli impianti del piano rialzato, ad agosto per il completamento degli interventi concordati con i Vigili del fuoco (scale di sicurezza, serramenti, luci di emergenza, impianti elettrici e di rilevazione dei fumi), ad ottobre per la messa in sicurezza del tetto e delle facciate con relativi cornicioni, a novembre 2011 per il recupero del piano interrato per rendere agibile una palestra e relativi spogliatoi e per la sistemazione del viale d’accesso all’istituto e del relativo piazzale.