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Un laboratorio per l'analisi di diossine e PCB

Ha sede a Grugliasco, nella sede dell’Arpa Piemonte, il primo laboratorio unificato che si occupa delle analisi delle diossine e dei policlobifenili in campo ambientale e sanitario, realizzato in accordo tra Arpa e Istituto zooprofilattico sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta e promosso dagli assessori alla Sanità e all’Ambiente del Piemonte.

Il laboratorio intende ricondurre ad un’unica gestione le attività di prevenzione realizzando un maggiore raccordo funzionale e operativo tra le strutture del Servizio sanitario regionale e l’Arpa, salvaguardare l’intera catena alimentare, superare la rigida divisione tra l’analisi di alimenti di origine animale e quelli di origine vegetale, ottimizzare l’uso delle risorse, promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie analitiche per creare un riferimento di eccellenza non solo a livello piemontese ma anche nazionale.

La sinergia permette di affrontare, con un approccio integrato e innovativo, ricerca e controllo su ambiente e catena alimentare di sostanze altamente inquinanti, tossiche e pericolose come le diossine e i PCB (la quantità di diossine tollerabile dall’uomo è di appena 70 picogrammi per peso corporeo al mese, ossia estremamente bassa, quindi la sua individuazione negli alimenti è fondamentale). Consente inoltre un risparmio di ingenti risorse economiche (2,5 milioni di euro) e una razionalizzazione delle risorse umane.

Per acquistare la dotazione necessaria per aumentare la capacità di controllo sulle matrici ambientali, per creare ex novo quella sugli alimenti e per rendere idonei i locali sono stati investiti 160.000 euro resi disponibili da Regione Piemonte e Fondazione CRT.

24 febbraio 2010