I provvedimenti della Giunta regionale

Commissariamento del Mauriziano di Torino, disciplina dei sistemi di istruzione e formazione professionale, Piano straordinario di formazione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, regolamentazione dei canoni di imbottigliamento delle acque minerali e di sorgente, finanziamento dei Patti locali di sicurezza integrata sono i principali provvedimenti approvati dalla Giunta regionale durante la riunione del 30 novembre.

L’azienda ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino, su proposta della presidente Mercedes Bresso e dell’assessore Eleonora Artesio, sarà gestita dal 4 dicembre dall’attuale direttore sanitario Silvio Falco in qualità di commissario. Contestualmente, è stata dichiarata la decadenza di Enrico Bighetti dall’incarico di direttore generale.

Un disegno di legge presentato dall’assessore Gianna Pentenero e che passa ora all’esame del Consiglio stabilisce che i cardini della disciplina dell’istruzione e formazione professionale siano la centralità del sistema come servizio pubblico di interesse generale, una programmazione che parta dal basso coinvolgendo tutti i soggetti interessati, la valorizzazione dell’autonomia scolastica come momento di forza per portare il sistema ai livelli qualitativi chiesti dall’Unione Europea, un’ampia gamma di offerte formative in grado di soddisfare il diritto-dovere all’istruzione e formazione dei piemontesi. Per raggiungere questi obiettivi diventa indispensabile una governance basata sulla collaborazione istituzionale e la concertazione sociale, che si concretizzerà con l’istituzione del Comitato regionale dell’istruzione e delle Conferenze di ambito, che dovrà esprimere pareri e supportare tecnicamente la Regione e le Province nella definizione degli atti di programmazione.

Il Piano straordinario di formazione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, presentato dagli assessori Eleonora Artesio, Teresa Angela Migliasso e Gianna Pentenero, intende ottenere la riduzione continua, durevole ed omogenea degli infortuni e della malattie professionali tramite l’aumento della cultura della salute e del benessere dei lavoratori. Particolare attenzione viene rivolta al mondo della scuola, ai lavoratori stranieri ed ai soggetti con minore esperienza lavorativa, ai quali saranno riservati specifici interventi formativi. Per il finanziamento di queste misure sono stati stanziati 3.100.000 euro.

Il regolamento sulla disciplina dei canoni di imbottigliamento delle acque minerali e di sorgente, proposto dall’assessore Nicola de Ruggiero, stabilisce che il canone annuale posticipato sia corrisposto per il 35% al Comune sede dello stabilimento, per il 35% alla Comunità montana di riferimento e per il 30% alla Regione. Per il 2010 i titolari delle concessioni pagheranno 0,73 euro per ogni mille litri di acqua imbottigliata, ridotti del 50% se si utilizzano contenitori in vetro.

Sono 18 i Patti locali di sicurezza integrata presentati dagli enti locali e finanziati, su proposta dell’assessore Luigi Sergio Ricca, con un contributo complessivo di 3.840.000 euro. Si tratta di quelli presentati dai Comuni di Alessandria, Bra, Casale Monferrato, Cuneo, Galliate, Ivrea, Moncalieri, Novara, Settimo Torinese, Torino, Tortona, Trecate, Verbania e Vercelli, dalla Comunità montana Valle Grana e dalle Province di Alessandria, Asti e Novara.