Eccellenza artigiana a 91 nuove imprese

Altre 91 imprese hanno ottenuto il marchio “Piemonte Eccellenza Artigiana”, entrando così a pieno titolo nel panorama delle aziende subalpine di qualità. A consegnare i riconoscimenti è stato il vicepresidente della Regione con delega all’Artigianato, Paolo Peveraro, durante una cerimonia svoltasi il 27 novembre nel Lingotto di Torino nell’ambito di Restructura, il salone che rappresenta uno degli appuntamenti più qualificati e stimolanti dedicati alla ristrutturazione e alla costruzione edilizia

Entrare a far parte del mondo delle Eccellenze artigiane – ha sottolineato Peveraro ¬- è un traguardo importante, perché il possesso del marchio si traduce in maggiori opportunità di mercato, spazi di commercializzazione, occasioni per partecipare a rassegne e fiere di settore, iniziative e manifestazioni sul territorio regionale, nazionale e internazionale”.

Il marchio è, infatti, uno speciale riconoscimento di professionalità e affidabilità che è stato ideato e portato avanti dalla Regione con l’obiettivo di rendere le aziende più competitive e capaci di crescere in sintonia con le nuove esigenze dei mercati. Ad oggi le imprese che se lo sono meritato sono più di 2700, distribuite su tutto il territorio. “Per rilanciare il settore, purtroppo messo in ginocchio dalla crisi – ha osservato il vicepresidente - occorre puntare sulla valorizzazione e la promozione dell’artigianato nell’ottica di far conoscere il Made in Piemonte anche sui mercati nazionali e esteri, come prevede il Testo unico regionale del gennaio scorso, che al marchio dell’Eccellenza, non a caso, dedica ampio spazio”.

A dieci anni dalla nascita del riconoscimento, tenendo conto delle richieste dei mercati e degli stessi artigiani eccellenti, la Regione sta ora avviando un’operazione di restyling delle modalità e dei criteri per l’attribuzione e di revisione dei disciplinari tecnici esistenti che regolano le produzioni con l’obiettivo di ridefinire il significato di Eccellenza attraverso una selezione delle imprese maggiormente rigorosa che porti all’attribuzione del marchio inteso sempre più come strumento di competitività e di fiducia per il consumatore.

Come prevede la normativa, dal 2010 verrà inoltre istituito un sistema di controlli sul mantenimento dei requisiti richiesti alle imprese in possesso del marchio. Un passo necessario, alla luce delle mutate condizioni del mercato e di quelle strutturali delle stesse aziende, per portare un valore aggiunto alle imprese interessate e per introdurre elementi innovativi che rispondano pienamente al significato di eccellenza.