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Il Salone dei Comuni del Piemonte

La presidente della Regione, Mercedes Bresso, e l’assessore agli Enti locali, Sergio Deorsola, sono intervenuti il 30 marzo all’inaugurazione del secondo Salone dei Comuni del Piemonte, organizzato da Anci presso il centro congressi Torino Incontra per approfondire le problematiche più vicine alle piccole realtà locali anche in relazione delle importanti riforme istituzionali che si stanno prospettando a livello nazionale e regionale.

Durante la sessione “Piccoli Comuni, Unioni di Comuni, Associazionismo e semplificazione Amministrativa”, la presidente ha sottolineato che “per migliorare il funzionamento dei piccoli centri in questi anni la Regione ha varato norme riguardanti i Comuni e le Comunità montane, grazie anche ad un sistema Regione-enti locali caratterizzato da una continua collaborazione. Oggi il tema da affrontare è l’applicazione del federalismo fiscale, e affinché si traduca in realtà è necessario definire sia le norme di principio per le materie concorrenti nel rapporto Regioni-Stato, sia le funzioni legislative ed amministrative. Per questo chiediamo che a livello nazionale si chiuda al più presto la stagione delle riforme. Il patto di stabilità - ha proseguito Bresso - in particolare in una situazione di crisi come quella attuale, ma non soltanto in momenti simili, sarebbe governabile in maniera più logica e utile calcolandolo su base regionale, comprendendo tutte le amministrazioni dai Comuni alla Regione, con la possibilità di 'compensare' le amministrazioni che avendo i fondi sforano dal patto”.

“La Regione - ha dichiarato Deorsola - sostiene i piccoli Comuni con la legge regionale n. 15/2007 che, semplificando le procedure burocratiche, assegna i fondi in modo più diretto invece di ricorrere ad un bando che non assicura il finanziamento o comunque richiede tempi più lunghi di attuazione. La normativa regionale inoltre favorisce l’associazionismo, che ha ritrovato un buon riscontro da parte degli amministratori locali piemontesi”.

aquaglia

30 marzo 2009