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Torino Capitale europea dei Giovani 2010

Ancora poche ore e poi Torino sarà Capitale europea dei Giovani per il 2010. Il primo atto avverrà il 31 dicembre in piazza Vittorio Veneto, nel corso di una festa caratterizzata da concerti e fuochi d’artificio e organizzata da Città e Regione: alla presenza della presidente Mercedes Bresso e degli assessori regionali Gianni Oliva e Gianna Pentenero, il sindaco Chiamparino riceverà il testimone da quello di Rotterdam. Su un grosso maxi schermo in contemporanea si potrà assistere al conto alla rovescia che porterà al brindisi per il nuovo anno.

Con lo slogan “PYou Life” la città intende lanciare un messaggio traducibile in ‘Piemonte e Tu’, ‘Piemonte e Gioventù’ o, semplicemente, ‘Più’. Una Torino che si vuole più giovane, più attiva, più partecipativa, che punta sulle eccellenze giovanili; dalla cultura all’arte, dalla politica all’associazionismo, dall’educazione fra pari alla mobilità internazionale.
A rendere possibile tutto questo, il lavoro incessante per sviluppare un forte coordinamento fra strutture a livello locale, regionale e nazionale, un impegno reale che è valso a Torino il merito di essere scelta tra oltre 15 candidate internazionali come città che guarda con fiducia al futuro attraverso gli occhi dei propri giovani e che sui giovani investe concretamente in termini di politiche attive.

Nell’ambito di Torino Capitale europea dei Giovani 2010, molti i provvedimenti volti a incentivare consumi consapevoli, pratiche culturali e sportive, a dare impulso a comportamenti di cittadinanza attiva, sostenendo concretamente la partecipazione e la socializzazione. Fra questi la realizzazione della Pyou Card, che permetterà di accedere a tutta una serie di servizi, quali piccoli pagamenti e convenzioni, sconti presso esercizi commerciali, strutture culturali e di agevolazioni su mobilità.

“Lo scopo - dichiara Gianni Oliva, assessore regionale alla Cultura e alle Politiche giovanili - è quello di combinare l’arte, la cultura e la partecipazione giovanile, focalizzando l’attenzione su un’istruzione di tipo informale e sull’educazione tra pari come strumento per potenziare le organizzazioni giovanili a livello locale ed internazionale”.

Le attività di PYou Life non riguarderanno solo Torino, ma tutto il Piemonte.

29 dicembre 2009