Esenzione dal bollo auto per gli ipovedenti

Con una modifica della legge regionale 23/2003 sulle tasse automobilistiche, approvata il 29 dicembre all’unanimità dal Consiglio, è stata estesa a tutti i non vedenti l’esenzione dal pagamento del bollo auto già dal 2009.

Viene infatti coordinata in modo coerente e omogeneo l’applicazione del beneficio, includendo nella categoria oltre a coloro che sono colpiti da cecità assoluta o parziale anche le persone che hanno un residuo visivo superiore ad 1/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore eventualmente con correzione e coloro il cui residuo binoculare è inferiore al 30%, ossia gli ipovedenti gravi.

Licenziato a maggioranza dalla I Commissione consiliare il 18 dicembre scorso, il disegno di legge proposto dal vicepresidente con delega ai Tributi, Paolo Peveraro, ha seguito un iter rapidissimo, approdando in aula già nella prima seduta dopo la pausa natalizia.

“Sono molto soddisfatto che il provvedimento sia passato subito e senza un solo voto contrario - ha commentato Peveraro - Il Consiglio regionale ha così dimostrato di aver capito l’urgenza della legge, che potrà entrare in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione. Estendere l’esenzione già dal 2009 agli ipovedenti si rendeva necessario per conformare la norma regionale ai decreti nazionali e per eliminare al tempo stesso eventuali perplessità interpretative della disposizione originaria”.