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Più tutela per i consumatori

Le novità di un disegno di legge della Giunta

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Nuovo tappa del percorso che la Giunta regionale ha intrapreso sulla strada di una sempre più efficace tutela dei consumatori piemontesi: un disegno di legge contiene le indicazioni da seguire per sviluppare sempre di più la cultura del consumo critico, responsabile e consapevole.

"E' un testo che vuole sostituisce la legge attuale del 1985 - sostiene l'assessore al Commercio, Luigi Sergio Ricca - seguendo l'evoluzione culturale del concetto di tutela del consumatore: non più e non soltanto la riparazione a danno subito, ma soprattutto un'attività di prevenzione a carattere diffuso e partecipato. Per questo si valorizzano le attività delle associazioni, che entreranno a far parte della Consulta, un organo istituzionale che darà unitarietà, autorevolezza ed efficacia agli orientamenti che le associazioni stesse sapranno e vorranno esprimere".

L'articolato prevede seri criteri per l'accesso ad un apposito albo che censirà le associazioni realmente rappresentative: al momento attuale, a fronte di tredici soggetti, soltanto quattro avrebbero i requisiti necessari.

Novità anche per gli sportelli a disposizione dei consumatori: saranno revisionati nel numero e nella localizzazione, mentre alle associazioni che li gestiranno sarà richiesto il rispetto di standard rigorosi, individuati quale requisito indispensabile per svolgere una efficace attività a servizio dell'utenza. La Giunta assumerà invece i provvedimenti organizzativi necessari per assicurare la puntuale verifica della corretta gestione degli sportelli e definirà le penali da applicare in caso di inottemperanza alle modalità di gestione concordate.

Il disegno di legge, che passa ora all'esame del Consiglio, prevede tra l'altro che la Regione intraprenda azioni volte a favorire il rispetto da parte delle imprese di codici di condotta e di marchi di qualità sociale; attivi sistemi informativi per il monitoraggio dei prezzi, delle tariffe e dei consumi; favorisca, d'intesa con le autorità scolastiche, la realizzazione di percorsi di formazione e aggiornamento professionale per gli insegnanti e di educazione al consumo per i giovani in età scolare.

pm

Torino, 17/09/2008