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Documentazione:

Recupero del Forte di Fenestrelle

Accordo di programma tra Regione e Provincia di Torino

Il Forte di Fenestrelle

Un ascensore inclinato, lungo 400 metri per coprire un dislivello di 120, porterà i visitatori dalla ridotta Carlo Alberto all'interno del forte S.Carlo, il primo dei tre edifici monumentali di cui è costituito il complesso di fortificazioni di Fenestrelle, in valle Chisone. L'impianto di risalita è inserito in un accordo di programma siglato il 1° settembre dai presidenti della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, e della Provincia di Torino, Antonio Saitta, che attua l'intesa fra i due enti sottoscritta nel dicembre del 2006, con cui vengono coordinati gli interventi di comune interesse per la fruibilità del complesso del Forte di Finestrelle. Prevede un investimento complessivo di 6 milioni di euro (dal 2008 al 2011) con fondi regionali per la realizzazione dell'ascensore, l'acquisizione e la messa in sicurezza della Ridotta Carlo Alberto e relativi parcheggio, la sistemazione della strada di collegamento fra la sr 23 del Colle di Sestriere e il complesso di Pra Catinat. La firma consentirà di dare il via sin d'ora alla progettazione definitiva, alla quale contribuiranno le idee degli architetti che hanno partecipato al concorso in scadenza l'8 settembre 2008, e di avviare i lavori già dal 2009.

La firma dell'accordo

"E' evidente - ha commentato la presidente Bresso - l'enorme importanza turistica e culturale di Fenestrelle e di Pra Catinat, nel cui consorzio di gestione finalmente è presente anche la Regione. Sono entrambi, però, luoghi difficili da raggiungere e, Fenestrelle in particolare, da visitare. Con questo accordo la Regione si impegna a risolvere fin da subito uno dei problemi più urgenti, quello del miglioramento delle strade. Speriamo che questo intervento, unito a iniziative museali e culturali all'interno del forte, incentivi il turismo verso quello che è non solo il simbolo della Provincia di Torino ma anche delle nostre valli olimpiche". L'assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva, ha dal canto suo sottolineato "come il sistema dei forti sia uno dei tre punti di eccellenza dell'offerta culturale e turistica piemontese, unitamente alle Residenze sabaude e ai Sacri monti. In prospettiva dovremo lavorare per mettere in rete i forti piemontesi con quelli di Bard e Briançon, in modo da ampliare l'offerta".

Il complesso monumentale di Fenestrelle è infatti costituito da tre nuclei, il Forte S. Carlo, il Forte Tre Denti e il Forte Delle Valli, circondati da una grande muraglia e attraversati da una scala coperta di "quattromila gradini" su un dislivello di 650 metri. La Provincia di Torino ha "adottato" il complesso monumentale ed in un contesto di azioni sinergiche sia con l'associazione Progetto S. Carlo - dal 2002 assegnataria del bene per la durata di diciannove anni grazie alla "concessione" accordata dall'Agenzia del Demanio - sia con i restanti livelli di governo del territorio, in modo particolare, Regione e Ministero del Beni ambientali e culturali, ne ha promosso e guidato il recupero statico e funzionale.

pcm

Torino, 01/09/2008