Alle Molinette il teatro entra in ospedale

Il teatro entra in ospedale. L'iniziativa denominata "Prosa&Musica", la prima e unica in Italia, si svolge nelle Molinette di Torino: otto date ad ingresso libero, dal 20 ottobre al 18 maggio, una volta al mese il lunedì pomeriggio nell'aula magna.

La stagione è organizzata dall'azienda ospedaliero-universitaria San Giovanni Battista, su idea del direttore generale Giuseppe Galanzino, con la collaborazione del Teatro Stabile e del Teatro Regio di Torino e dell'assessorato alla Cultura della Regione. Lo scopo è coinvolgere pazienti, parenti di ricoverati ed operatori in momenti ludici e culturali e rendere l'ospedale un luogo dove il malato non si senta emarginato dal mondo, ma un microcosmo dove vive la propria malattia come un evento il più possibile naturale in sintonia con la città e l'ambiente che lo circonda. La musica e la prosa risultano da sempre gli strumenti più idonei a rilassare ed a divertire gli esseri umani anche in un ambiente come quello di una corsia ospedaliera.

L'iniziativa coinvolge professionisti del settore e prevede quattro eventi proposti dalla Fondazione del Teatro Stabile di Torino con attori rinomati che leggeranno brani e racconti tratti da noti spettacoli teatrali e quattro concerti proposti dal Teatro Regio ed eseguiti da alcuni gruppi da camera.

"Noi crediamo nella cultura come cura, distrazione e nutrimento dello spirito del malato - commenta la presidente della Regione, Mercedes Bresso - Per chi non sta bene l'elemento psicologico gioca un ruolo importante nel modo in cui si affronta la malattia. L'arte è un supporto alla terapia e un momento di svago e arricchimento importante, soprattutto per chi soffre". "Dal momento che la cultura ha come primo obiettivo occuparsi del benessere delle persone - aggiunge l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva - abbiamo pensato che offrire del benessere attraverso la musica e il teatro ai degenti di un ospedale che possono spostarsi dal letto sia una bella idea. Abbiamo scelto le Molinette perché c'è una sala per i convegni medici che non viene utilizzata di pomeriggio. Un evento analogo vorremmo portarlo con la Fondazione Teatro Ragazzi nell'ospedale infantile Regina Margherita". "La stagione teatrale - rileva Galanzino - va nella stessa direzione di analoghe iniziative che si stanno svolgendo alle Molinette, come l'apertura della sala del silenzio per ospitare tutte le religioni dei degenti. Pensavamo il prossimo anno di mettere in cantiere le letture in ospedale con la collaborazione del Circolo dei lettori. In un'epoca come la nostra, dove è difficile accettare malattia e morte, questo tipo di proposte serve molto ad umanizzare l'ospedale".

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Torino, 00/10/2008