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Documentazione:

Nuovo percorso di visita della Reggia di Venaria

Teatro di Storia e Magnificenza con significativi riallestimenti

Allegoria delle virtù sabaude - Rivoli, Comune

Inizia nella Reggia di Venaria l’allestimento del percorso di visita permanente Teatro di Storia e Magnificenza, che caratterizzato da una struttura flessibile nel tempo con continui innesti di opere d’arte che andranno di volta in volta, a gruppi di sale, a ricomporre e interpretare il disegno di un grande affresco storico-artistico.
In linea con la modalità già adottata durante il cantiere di restauro, la Reggia resta sempre aperta al pubblico e visitabile nei consueti orari di apertura, presentando solo parziali e limitate modifiche del percorso stesso, caratterizzato dalla continuità con la mostra “La Reggia di Venaria e i Savoia. Arte, magnificenza e storia di una corte europea”, chiusasi il 12 maggio con grande successo di pubblico: 501.749 persone che l’hanno vista dallo scorso 12 ottobre, che salgono a 571.605 se si considerano anche la mostra sul Design nella Scuderia Grande e le visite e gli spettatori degli eventi dei Giardini, con un incasso di 4.375.000 euro.
La Reggia trova ora la sua veste definitiva con numerosi elementi di novità artistici e scenografici a stimolare la curiosità del pubblico, con le luci del cinema accese da Peter Greenaway e con un significativo ricambio di opere, che manterrà tuttavia una sostanziale coerenza. Tra gli interventi di riallestimento i più significativi sono due: il nuovo assetto dell’appartamento del re nel padiglione garoviano vedrà riambientati mobili e arredi rappresentativi del gusto e dell’arte dell’epoca; la destinazione, prevista per settembre, delle ultime cinque stanze del percorso di visita per raccontare attraverso opere d’arte e documenti storici le vicende della dinastia sabauda fino alla Restaurazione, con un riferimento al ruolo e al destino della Reggia. La presentazione del percorsoFra l’inserimento di nuove opere si sottolinea, per il Sottogalleria, il prestito da parte del Quirinale, per concessione del presidente della Repubblica, di un nucleo di dipinti di principi sabaudi, tra cui si segnala il ritratto di Margherita di Savoia, duchessa di Parma. Due suggestive scenografie accoglieranno inoltre il visitatore lungo tre sale del piano nobile: la rielaborazione del ricco frontespizio con cui nel 1679 l’architetto Amedeo di Castellamonte apriva il libro dedicato a Venaria, e la riproposizione dei disegni e dei pensieri architettonici sulla Reggia concepiti dal genio di Filippo Juvarra. Il naturale legame della Reggia con la storia dei Savoia e la sua vocazione di corte del loisir contemporaneo troveranno, grazie alle integrazioni e agli approfondimenti, espressione e slancio nell’allestimento del percorso, e nuovi linguaggi si aggiungeranno a quell’intreccio di arte, storia e cinema che ormai appassiona il pubblico di ogni età alla ricchezza della Venaria Reale.

red

Per informazioni:

www.lavenaria.it

Torino, 12/05/2008