Il Regio a Racconigi

Un programma di opera, danza e musica davvero ricco, in quanto composto da appuntamenti di alta qualità artistica: è “Il Regio a Racconigi”, che dal 12 al 26 luglio intende coinvolgere il pubblico piemontese e i turisti animando le Serre reali del Castello.

L’iniziativa, realizzata dal Teatro Regio di Torino grazie alla disponibilità del Castello di Racconigi e della Soprintendenza per i Beni architettonici e per il Paesaggio del Piemonte, è inserito in RegioneInTour e si avvale del sostegno della Regione Piemonte e delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino e di Cuneo, del contributo delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Bra, Fossano, Saluzzo e Savigliano e della collaborazione della Città di Racconigi e dell’associazione Le Terre dei Savoia.

Si inizia sabato 12 luglio con “La bohème” di Giacomo Puccini, con l’Orchestra del Teatro Regio diretta dal giovane maestro Daniele Rustioni nello storico allestimento firmato da Eugenio Guglielminetti e rivisitato per l’occasione da Saverio Santoliquido e Claudia Boasso. L’opera viene replicata il 15 e il 16 luglio.

Appuntamento molto speciale il 14 luglio con “ F. à Léo”, il titolo del disco pubblicato quest’anno e della tournée di grande successo di Gianmaria Testa e Paolo Fresu, da un’idea del pianista Roberto Cipelli, in omaggio al grande cantante francese Léo Ferré, scomparso nel 1993. Per quel che riguarda la musica strumentale, il 17 luglio il festival si affida a un ensemble d’eccezione: l’Academia Montis Regalis, famosa in tutto il mondo per le sue incisioni di musica barocca, in sei concerti di Antonio Vivaldi che fanno parte della raccolta di manoscritti autografi della Biblioteca nazionale di Torino. Il 19 luglio importante sodalizio fra la Torino Jazz Orchestra, diretta da Dusko Goykovich, e il cantante e percussionista partenopeo Tullio De Piscopo. In programma i più noti standard jazz, i classici delle orchestre di Count Basie e Duke Ellington e brani scritti appositamente per la band. Grande festa anche per gli appassionati di flamenco con la Compagnia di Antonio Gades, che presenta “Carmen” (21 luglio) e “Nozze di sangue” (22 luglio) A seguire Suite Flamenca, ovvero il meglio di questo ballo. Serata jazz quella del 23 luglio, con il Francesco Cafiso Jazz Quartet in “Rhythm is our business”. Infine, il 25 e 26 luglio, a conclusione del festival, l’Orchestra del Teatro Regio e il Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio “G. Verdi” ripropongono i “Carmina Burana” di Carl Orff.

Inoltre, fino al 28 settembre è possibile ammirare nelle Sale del Castello “Frammenti d’Opera”, esposizione di 100 stupendi costumi d’opera della collezione del Teatro Regio, mentre piazza Vittorio Emanuele II, cuore della città, si presenta come il foyer di un teatro con gli accessi raffiguranti i più importanti portali piemontesi.

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Torino, 11/07/2008