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Documentazione:

Un consorzio per la Venaria Reale

Autonomia gestionale con un modello amministrativo inedito

Veduta della Reggia di Venaria con la Grande Peschiera del Parco Basso

La Venaria Reale sarà amministrata da un consorzio di valorizzazione culturale basato su un modello inedito di piena autonomia gestionale cui verranno affidate la Reggia, i Giardini, la Citroniera con le Scuderie e, in seguito, la Villa dei Laghi e parti del Borgo Castello del Parco La Mandria.

La costituzione di questo nuovo soggetto giuridico, che trae fondamento dagli articoli 112 e 115 del Codice dei Beni culturali, è stata sottoscritta il 30 giugno nella Cappella di Sant’Uberto dal ministro per i Beni e le Attività culturali, Sandro Bondi, dalla presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, dal sindaco di Venaria Reale, Nicola Pollari, e dai presidenti della Compagnia di San Paolo, Angelo Benessia, e della Fondazione per l’Arte della Compagnia di San Paolo, Carlo Callieri.

Contestualmente, sono state ratificate le nomine di Fabrizio Del Noce quale presidente e di Alberto Vanelli quale direttore del consorzio, che entrerà in piena operatività entro il 2008 con la stipulazione del contratto di servizi e la definizione del primo piano strategico sulla gestione e le attività della Venaria.

da sinistra, la presidente Bresso, il ministro Bondi e l'assessore OlivaL’obiettivo, come sottolineato dalla presidente Bresso, è quello di “rilanciare uno straordinario complesso culturale, che ormai è diventato con la Mole Antonelliana il simbolo del Piemonte, non limitandosi a gestirlo, ma arricchendolo con eventi di rilevanza internazionale e promuovendolo in tutto il mondo. Un insieme di beni preziosi che il Piemonte ospita con orgoglio sul proprio territorio e che, insieme allo Stato e agli enti locali, intende gestire e conservare al meglio e, soprattutto, far vivere con le iniziative culturali”.

Bresso ha quindi ricordato che “è grazie all’ex ministro Urbani che il sistema locale ha potuto occuparsi della promozione dei beni culturali, per cui da quel momento la tutela di Venaria è dello Stato ma la sua valorizzazione spetta agli enti del territorio. Un punto di partenza che ha permesso di arrivare alla firma di oggi, da cui vogliamo arrivare alla valorizzazione complessiva delle residenze sabaude”.

L’atto costitutivo del consorzio è stata anche l’occasione per inaugurare il nuovo percorso di visita “La Reggia di Venaria - Teatro di Storia e Magnificenza” insieme all’esposizione “Manti regali a Corte. Dal corredo della Regina Maria José di Savoia”, due importanti eventi che consentono alla Venaria Reale di proseguire la sua ricca programmazione di iniziative culturali incominciate lo scorso 12 ottobre e che hanno finora registrato oltre 600.000 visitatori.

Per approfondire:

gg

Torino, 30/06/2008