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Documentazione:

Il contributo della Regione per Torino sicura

2,5 milioni per videosorveglianza, nuovi mezzi, riqualificazione ambientale

Un momento della conferenza stampa

Entro fine gennaio i 2,5 milioni di euro destinati alla sicurezza che la Regione Piemonte aveva promesso siglando il "Patto per Torino sicura" saranno versati nelle casse del Comune. Serviranno per interventi di videosorveglianza nei mercati e nei parcheggi degli ospedali e dei cimiteri, per l'acquisto di nuovi mezzi per la polizia municipale, per realizzare progetti di riqualificazione ambientale e di prossimità.
Si tratta del primo intervento concreto della l.r. 23/2007 sulla sicurezza, illustrato il 23 gennaio dalla presidente della Giunta, Mercedes Bresso, dall'assessore regionale alla Sicurezza, Giovanni Caracciolo, e dell'assessore alla Polizia municipale della Città di Torino, Giuseppe Borgogno.

"La legge - ha ricordato Bresso -  si propone di realizzare politiche locali per la sicurezza integrata delle città e del territorio  e per lo sviluppo di una cultura e di una pratica diffusa della legalità. Gli interventi riguardano, in particolare, la videosorveglianza delle aree di sosta degli ospedali, dei cimiteri, dei mercati, il potenziamento del parco veicolare, delle dotazioni informatiche, tecnologiche e di sicurezza personale della Polizia municipale, i progetti di prossimità, gli interventi urgenti di recupero e qualificazione del territorio". "Finanziata con un contributo annuo di cinque milioni di euro, di cui tre per le spese correnti e due per spese in conto capitale, la legge prevede - ha ricordato Caracciolo-  la possibilità per gli operatori di Polizia locale di essere dotati di strumenti di autodifesa per la prevenzione e la tutela della propria incolumità personale. Significativo anche lo stanziamento di un milione per le caserme e le strutture. La normativa, inoltre, prevede interventi di riqualificazione del territorio per combattere la microcriminalità diffusa ed il rafforzamento della prevenzione sociale nei confronti delle aree e dei soggetti a rischio".

"Con il contributo della Regione - ha dichiarato Borgogno - si completa la dotazione finanziaria a sostegno del 'Patto per Torino sicura'. I sei milioni stanziati dal Comune ed il milione stanziato dalla Provincia hanno già consentito di attuare gran parte degli impegni previsti: aumento degli organici e degli automezzi delle forze dell'ordine, cooperazione nelle attività di controllo del territorio, interventi di potenziamento dell'illuminazione e di riqualificazione dei territori più a rischio, a cominciare dal Parco Stura, nuovi sistemi di videosorveglianza".

pcm

Torino, 23/01/2008