20 milioni per il settore aerospaziale

Finanziamenti per 20 milioni di euro sono stati destinati dalla Regione per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nel settore aerospaziale. Per ottenerli bisogna partecipare al bando in scadenza il 29 febbraio.

Le aree di sviluppo tecnologico identificate dal lavoro svolto dal comitato promotore del distretto aerospaziale, che con la regia di Finpiemonte si impegna a valorizzare la realtà piemontese, si riferiscono a tre tematiche ritenute di maggior interesse: sistemi di sorveglianza e monitoraggio del territorio a scopi civili, compatibilità ambientale del trasporto aereo e sviluppo di motoristica aeronautica ecocompatibile, tecnologie per l'esplorazione spaziale.

Possono partecipare al bando - che si può scaricare da www.regione.piemonte.it/industria/
leggi/asse1_mis_ri7.htm - aggregazioni di imprese, Università, centri di ricerca pubblici e privati, organismi di ricerca, parchi scientifici e tecnologici, poli di innovazione, soggetti istituzionali e ogni altro soggetto pubblico e privato attivo nel campo della ricerca, dell'innovazione, del trasferimento tecnologico. Requisito essenziale delle aggregazioni di imprese, anche temporanea, è la presenza di un numero significativo di piccole e medie imprese e di almeno un organismo di ricerca o un centro di ricerca.

"E' la prima misura operativa - ha sottolineato l'assessore regionale all'Innovazione e Ricerca, Andrea Bairati, durante la presentazione effettuata il 16 gennaio con il presidente di Finpiemonte, Mario Calderini - finanziata con il Fondo europeo di sviluppo regionale 2007-2013 e che utilizza una procedura valutativa più orientata alla qualificazione della domanda e alla forte committenza, la stessa che sarà utilizzata per i prossimi bandi per la mobilità e le biotecnologie. E' un buon esempio di collaborazione integrata tra politica industriale, fondi europei e leggi regionali sulla ricerca. A questo proposito ho proposto al ministro Nicolais un dossier di candidatura del nostro distretto." "Con questo bando - aggiunge il vicepresidente e assessore regionale alle Attività produttive, Paolo Peveraro - la Regione dimostra di credere fortemente nel futuro industriale ed innovativo del Piemonte. Il distretto aerospaziale attendeva da tempo un sostegno concreto e sono convinto che l'ingente sforzo economico sia ben indirizzato, intanto rispetto all'eccellenza di un settore che ha già dimostrato di saper fare sistema, ma soprattutto rispetto al forte impulso alla ricerca e all'innovazione e alla conseguente crescita di competitività delle nostre imprese che produrrà".

Il Piemonte, ed in particolare l'area circostante Torino, ospita un importante polo aerospaziale: le cinque principali aziende del settore impiegano 7.000 dipendenti, producono 1,3 miliardi di euro di fatturato e complessivamente coinvolgono circa 400 società in qualità di fornitori che danno occupazione a 3.000 dipendenti e che producono per 300 milioni di euro. Il fatturato complessivo del settore raggiunge 1,8 miliardi di euro, dando lavoro a 10.000 addetti, e le specializzazioni tecniche delle imprese che lo compongono sono tali da poter rispondere a tutti i segmenti del mercato aeronautico e spaziale.

sb-aq, 17/01/2008