Un anno di Circolo dei Lettori

Un luogo dove leggere e ascoltare leggere, un luogo di aggregazione, ma anche un luogo di progettazione e promozione di iniziative destinate a ricreare comunità, ed un esempio di quell'impegno di promozione di Torino e del Piemonte come luoghi della letteratura che la Regione ha indicato fin dall'inizio come una delle sue priorità culturali.
Tutto ciò è Il Circolo dei Lettori, esclusivamente dedicato ai lettori e alla lettura ad alta voce, attivo da più di un anno a Torino nelle splendide sale di Palazzo Graneri della Roccia, in via Bogino 9.
Il Circolo anela essere una casa, un luogo aperto al pubblico ma allo stesso tempo pensato per restituire alle parole il giusto valore, dove si può leggere da soli e in compagnia, partecipare ai molti gruppi di lettura, sia in italiano che in lingua straniera, incontrare scrittori, intellettuali nei suoi magnifici spazi: un grande salone per le conferenze, sale per i gruppi, la lettura individuale e con le amache per leggere e rilassarsi. Insomma, come sostiene l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva, "scoprire o riscoprire il piacere di leggere insieme è la scommessa che sta alla base de progetto".
Voluto dalla Regione Piemonte, coordinato dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, e diretto da Antonella Parigi, il Circolo ha il suo cuore nei gruppi di lettura che si riuniscono settimanalmente. La lettura non è solo il libro fisico da tenere in mano e la strada per arrivare al cuore e alla mente di tutti tocca e coinvolge indiscutibilmente altre arti come altre modalità. Il successo delle biografie, delle memorie, dei diari e degli epistolari ha dimostrato il fascino irresistibile del dietro le quinte con Leggere, leggersi. Le Cineletture sono state la prova dell'affinità elettiva fra cinema e letteratura mentre la serie di incontri-binomio tra pubblicazioni che hanno avuto una vita difficile e alcuni esponenti significativi della società civile si è concretizzata nei Dialoghi scomodi. I Viaggi poetico musicali sono l'incontro tra la poesia e la musica, tra la parola scandita e i suoni dal vivo di un pianoforte o di un'arpa. Poi ancora le Letture per le scuole, i pomeriggi di Musica e parole all'ora del tè. Infine Fitnessbook, il piacere fisico e mentale di piccoli assaggi di yoga e di lettura accoccolati in dondoli di giunco.

red, 04/02/2008