Ritorna "Un libro per te"

La Regione, per favorire l'interesse degli adolescenti verso la lettura, prosegue ed amplifica l'iniziativa "Un libro per te" anche nel 2008, offrendo ai 21.000 ragazzi che frequentano la prima classe degli istituti tecnici e professionali un contributo del valore unitario di 10 euro e l'opportunità di recarsi in libreria e scegliere un libro secondo i propri interessi.

I buoni saranno consegnati direttamente alle singole scuole nella prima settimana di maggio per essere distribuiti dagli insegnanti agli studenti, che li potranno spendere nelle librerie che hanno dato la loro adesione entro il 31 luglio 2008.

I librai saranno chiamati ad accogliere i ragazzi con l'abituale professionalità, prestando particolare attenzione nel guidarli alla scelta di volumi che riscuotano il loro interesse e siano, per quanto possibile, contenuti nel costo.

Il progetto degli assessorati regionali alla Cultura e all'Istruzione si avvale della collaborazione dell'Ufficio scolastico regionale del Piemonte, dell'ALI (Associazioni Librai Italiani) e SIL (Sindacato Italiano Librai), dell'associazione Torino Città Capitale Europea e il supporto dei Sistemi bibliotecari piemontesi, della rete delle biblioteche civiche torinesi e del Sistema bibliotecario dell'area metropolitana. Gli obiettivi di questa nuova edizione, che segue quella lanciata nel 2006 in occasione di Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma e che portò alla diffusione di 9000 buoni, sono la promozione della lettura come esperienza libera e piacevole soprattutto nei confronti di una fascia di età considerata debole, far conoscere ai ragazzi la libreria come luogo della lettura e di opportunità di crescita culturale, istituire ed incrementare uno stretto raccordo tra i diversi soggetti che operano nel settore della promozione della lettura (bibliotecari, insegnanti, librerie) al fine di dare vita ad efficaci azioni comuni.

"I risultati ottenuti dalla prima edizione - sostiene l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva - hanno confermato la validità di una formula che sa sostenere e guidare i ragazzi verso i 'luoghi del leggere' pur nel rispetto delle scelte individuali e personali e vuole essere un piccolo passo per contrastare il progressivo disinteresse verso la lettura registrato soprattutto nell'età adolescenziale". "Fare in modo che parte del tempo libero dei giovani sia dedicato alla lettura - continua l'assessore all'Istruzione, Gianna Pentenero - rientra nei compiti di chi amministra. Grazie alla continuità di questa iniziativa, nel caso di una certa difficoltà nella scelta lo studente viene invitato a chiedere aiuto al libraio, figura molto importante nell'iniziazione alla lettura".

gg

Torino, 28/04/2008