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Al via la stagione del nuovo Teatro Regionale Alessandrino

Il 3 ottobre il debutto cFoto notiziaon lo spettacolo di Baricco

Il 3 ottobre debutta la prima stagione del nuovo Teatro Regionale Alessandrino (T.R.A) al Teatro Comunale di Alessandria con lo spettacolo Novecentomila900 di Alessandro Baricco. La serata che inaugurerà il nuovo polo teatrale alessandrino sarà anche celebrativa del raggiungimento di 900.000 copie del testo di Baricco, Novecento.

Il sistema organizzativo nato dall'unione del Teatro Comunale di Alessandria con il Teatro Sociale di Valenza è diventato il motore per uno sviluppo delle attività teatrali dell'intero territorio provinciale, con la produzione di spettacoli finanziata dalla Regione Piemonte e realizzata dall'A.T.A. con la direzione di Franco Ferrari e la regia affidata a Gabriele Vacis. Il Teatro Regionale Alessandrino è, infatti, frutto di un protocollo d'intesa sottoscritto dalla Regione Piemonte, dalla Città di Alessandria, dalla Provincia di Alessandria e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, nonché, ovviamente, dell'Azienda Teatrale Alessandrina. Il 21 settembre, in Regione, la stagione teatrale è stata presentata ufficialmente.

“Questa stagione del Teatro Regionale Alessandrino- sostiene la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso- costituisce un primo, qualificato punto di approdo di un percorso particolarmente significativo dal punto di vista culturale ma soprattutto per i condivisi aspetti progettuali, che hanno coinvolto sia le istituzioni pubbliche sia le organizzazioni culturali “.

L'idea, come spiega l'assessore Gianni Oliva è di un teatro che affonda le radici nella tradizione ma che la reinventa alla luce della contemporaneità,  un teatro al tempo stesso popolare e di ricerca. La Regione ha preso atto della straordinaria dotazione di teatri civici storici  quali Casale, Valenza, Tortona, in futuro Novi e un'altra struttura teatrale di Tortona, creando nell'alessandrino un centro di produzione d'interesse nazionale. L'intenzione è di fondare un "teatro stabile", con innovative connotazioni regionali e con una reale dimensione intercomunale. Lo dimostra il fatto che il primo spettacolo del T.R.A. viene coprodotto con lo Stabile di Torino.

da

Torino, 21/09/2007