La Regione a Cheese 2007

La Regione sarà presente a Cheese 2007, la rassegna casearia internazionale che si terrà dal 21 al 24 settembre a Bra, con un ampio spazio istituzionale in piazza XX Settembre: protagonista sarà l'intera filiera lattiero-casearia, dalle razze animali che producono il latte piemontese, ai casari che trasformano il prodotto, ai formaggi DOP e PAT (denominazione d'origine protetta e prodotti agroalimentari tradizionali del Piemonte) ai consorzi di tutela. Temi e iniziative per lo spazio istituzionale sono stati presentati in conferenza stampa dagli assessori regionali all'Agricoltura Mino Taricco e alla Montagna Bruna Sibille, insieme a Walter Bordo, responsabile del progetto Cheese per SlowFood.
"Si parla molto di latte in questo momento, - ha esordito l'assessore Taricco - in questa occasione vorremmo parlare soprattutto di valorizzazione delle produzioni del nostro territorio, che anche nel settore lattiero-caseario presenta eccellenze di livello internazionale. Con la presenza a Cheese intendiamo sottolineare i temi che vedono impegnata la Regione: la difesa della biodiversità, il consumo del latte crudo, l'importanza della tracciabilità e della riconoscibilità del percorso di filiera, per ricercare la qualità e la trasparenza nel rapporto con i consumatori. Degustazioni guidate, attività didattiche e convegni saranno l'occasione per affrontare questi temi e riscoprire il retroterra economico, sociale e culturale che caratterizza la nostra tradizione."
"La montagna rappresenta - ha sottolineato l'assessore Sibille - la componente produttiva più importante per i formaggi del Piemonte e a Cheese dedicheremo ampio spazio a raccontare l'esperienza dei margari e degli alpeggi ancora presenti sul nostro territorio."
Nell'area istituzionale di oltre 1200 mq saranno ricostruite all'aria aperta, in forme plastiche e interattive, le diverse fasi della produzione e trasformazione del latte e del formaggio.

Lo spazio espositivo della Regione, che si estende per oltre 1200 mq, si articola in diverse aree:

• uno spazio istituzionale in cui si possono conoscere e degustare i prodotti a denominazione di origine e i prodotti tradizionali del Piemonte (i formaggi DOP: Bra, Castelmagno, Gorgonzola, Grana Padano, Murazzano, Raschera, Robiola di Roccaverano, Taleggio, Toma piemontese, e i 62 formaggi/latticini PAT).
• Uno spazio "animali" in cui sono esposte le razze lattifere più importanti del territorio (per i bovini: Piemontese, Frisona italiana, Bruna, Tortonese, Barà pustertaler, Pezzata rossa d'Oropa; per le capre: Camosciata e Roccaverano e per gli ovini: delle Langhe e Sambucana) a cura dell'Associazione Regionale Allevatori del Piemonte.
• Uno spazio bancarelle per l'esposizione delle eccellenze lattiero casearie del territorio piemontese, a cura dell'Associazione delle Casare e dei Casari di Azienda Agricola
• Un'area didattica casearia di educazione alimentare (in collaborazione con SlowFood) in cui si insegna ai ragazzi "come si fanno i formaggi….".
• Uno spazio degustazione dove i formaggi DOP del Piemonte incontrano i grandi vini DOC e DOCG delle Enoteche Regionali: degustazioni guidate quotidiane a cura di IMA Piemonte.
• Uno spazio incontri, in cui si svolgono gli eventi principali.

Tra le iniziative promosse dalla Regione in collaborazione con Slow Food ci sarà anche la serata del 22 settembre dedicata ai margari, 500 in Piemonte, che portano stagionalmente sui pascoli alpini quasi 30 mila capi bovini e 5.000 ovicaprini.

Per approfondire

http://www.slowfood.it

Torino, 10/09/2007