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Rifiuti: la raccolta differenziata è ok

Ora si deve lavorare per ridurre la produzione

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Il Piemonte ha raggiunto gli obiettivi fissati dalla legge sulla raccolta differenziata dei rifiuti. La crescita è stata costante (+4,8% tra 2003 e 2004, +4,3% tra 2004 e 2005, +3,6 tra 2005 e 2006), sono diminuiti del 4,2% i quantitativi avviati a smaltimento, però la produzione totale è passata da 2,2 a 2,3 milioni di tonnellate; con un incremento dell'1,7%. Lo scenario su cui si deve ora ragionare è quindi la riduzione dei rifiuti.
Questa la situazione delineata in occasione del convegno "La riduzione dei rifiuti: situazioni ed esperienze" e della consegna della quarta edizione del premio ai "Comuni Ricicloni", svoltosi il 12 ottobre a Torino, che ha visto Castagnole delle Lanze (Asti) aggiudicarsi il primo posto nella classifica generale. Novara è il capoluogo di provincia che ha ottenuto i risultati migliori, mentre tra i Comuni con più di 10.000 abitanti ha vinto Piossasco (To) e tra quelli con meno di 10.000 abitanti Alice Superiore (To). Il consorzio premiato è stato il Chierese C.C.S., che ha conseguito un indice di gestione dell'80,82%.

Come ormai consuetudine, i Comuni sono stati analizzati tramite l'indice di buona gestione: un indicatore che si affina di anno in anno e che prevede una valutazione ponderata di vari parametri in cui si tiene conto, oltre che alla percentuale di raccolta differenziata, di altri fattori come la diminuzione di produzione totale pro capite e l'efficienza di raccolta sui vari tipi di materiali. "Quest'anno l'accento è posto non solo sulla raccolta differenziata, ma soprattutto sulla diminuzione a monte della produzione dei rifiuti - ha osservato Vanda Bonardo, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta - Infatti, se sulla raccolta differenziata la Regione Piemonte ha raggiunto gli obiettivi fissati per legge per il 2006 (35%) e anche quello posto dall'ultima Finanziaria per la fine del 2007(40%), migliorando di anno in anno i risultati, la produzione pro capite di rifiuti non è diminuita, anzi è leggermente aumentata".

"La gestione integrata dei rifiuti sempre più poggia su passi chiari e condivisi: innanzitutto la prevenzione e la riduzione - ha commenta Nicola de Ruggiero, assessore regionale all'Ambiente - Lo testimoniano i risultati che si stanno ottenendo nel nostro Piemonte, soprattutto nei "Comuni Ricicloni", di cui siamo orgogliosi. Il Piemonte si sta allineando alle migliori performance italiane ed europee in termini di gestione integrata dei rifiuti, con particolare riferimento alle raccolta differenziata ed al recupero di materiale. Le prime proiezioni 2007 offrono sostanzialmente una produzione complessiva che continua ad essere costante; detto in altri termini significa che la Regione Piemonte negli ultimi 3 anni continua nel virtuoso cammino della prevenzione, e la raccolta differenziata arriva al 43% raggiungendo quasi un milione di tonnellate".

gg

Torino, 13/10/2007