Patto per l'idrogeno tra Piemonte e Lombardia

Piemonte e Lombardia vogliono unire potenzialità e infrastrutture per la realizzazione di una Hydrogen Community europea che si occupi di ricerca sui temi dell'energia rinnovabile, delle celle a combustibile e dell'idrogeno come nuova soluzione energetica. I due presidenti Mercedes Bresso e Roberto Formigoni hanno così siglato il 20 marzo, durante un convegno su ambiente e mobilità svoltosi nei padiglioni della Fiera milanese di Rho-Pero, un accordo che garantirà, nell'ambito della Joint Technology Iniziative, il supporto del sistema di ricerca al tessuto produttivo, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese, e sancisce la costituzione di una cabina di regia che avrà tempo tre mesi per presentare un primo piano strategico quantificando gli oneri finanziari necessari e le modalità di reperimento delle risorse.

Entrambe le Regioni hanno assunto lo sviluppo del vettore idrogeno e delle celle a combustibile come un'opportunità per realizzare un modello di crescita compatibile e innovativo, tanto da aver avviato negli ultimi anni progetti di ricerca di base, industriale e di sviluppo precompetitivo con il supporto e la collaborazione della rete di atenei e del tessuto industriale. Dati recentemente presentati dalla Commissione Europea indicano infatti la pianura padana come una delle aree d'Europa di maggiore criticità per la qualità dell'aria, a causa della concomitanza tra la forte industrializzazione, l'elevato tasso di mobilità e la particolare configurazione orografica che favorisce il ristagno dell'aria rendendo meno efficace qualsiasi strategia che altrove sarebbe risolutiva.

"Un altro tassello importante - ha detto Bresso - nella nostra politica per l'innovazione e la ricerca sull'energia. Si tratta di passi fondamentali per il nostro futuro non solo dal punto di vista ambientale e della qualità della vita, ma anche da quello economico e della creazione di posti di lavoro. Per poterci candidare ad avere un ruolo di rilievo nella JTI è necessario fare sinergia. Con questo accordo ci presentiamo insieme come potenziale partner dell'Unione europea nella ricerca sull'idrogeno e sulle sue potenzialità di sviluppo". "La cabina di regia congiunta - ha aggiunto l'assessore all'Innovazione, Andrea Bairati - dovrà organizzare e pianificare le attività di coinvolgimento e di partecipazione delle aziende e degli enti di ricerca pubblici e privati interessati a cogliere questa opportunità".

sb

Torino, 20/03/2007