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Adaptor, sistema satellitare per le comunicazioni di emergenza

Prima soluzione europea al servizio delle Protezioni civili

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In occasione di grandi emergenze nazionali o internazionali è fondamentale garantire l'affidabilità delle comunicazioni per consentire che le operazioni di soccorso si svolgano con la massima efficienza e tempestività. Per questa ragione, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha avviato il progetto "Satellite Adaptor" insieme con Telespazio (società Finmeccanica/Alcatel), Regione Piemonte e la Protezione civile. Telespazio guiderà un team industriale composto anche da Alcatel Alenia Space, Indra e Hispasat, mentre la Protezione civile della Regione Piemonte avrà il compito di validare sul piano operativo le nuove soluzioni tecnologiche satellitari.
L'iniziativa è stata presentata il 30 marzo a Torino dagli assessori regionali alla Protezione civile, Giovanni Caracciolo, e alla Ricerca ed Innovazione, Andrea Bairati, e da PierLuigi Mancini, manager ESA, Giuseppe Veredice: amministratore delegato Telespazio, Rodolfo Zich, presidente Fondazione Torino Wireless, e, in collegamento telefonico da Napoli, Guido Bertolaso, Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale. A moderare i lavori Silvia Rosa Brusin.
Foto notiziaIl "Pan European Satellite Telecom Adaptor", sviluppato da Telespazio, avrà come elemento centrale un sistema di comunicazioni integrato che permetterà a ciascuna Protezione civile di collegare la propria sala operativa con il teatro dell'intervento. La novità del sistema è la sua interoperabilità con satelliti che utilizzano standard diversi ma che grazie ad Adaptor possono interagire fra loro per garantire un collegamento a banda larga sicuro ed affidabile. Ulteriore novità, che costituisce una anteprima assoluta, è l'integrazione tra le componenti di telecomunicazioni wireless e satellitari: in pratica gli operatori potranno adoperare i sistemi di comunicazione in dotazione che, grazie al collegamento satellitare, potranno essere interconnessi con le reti terrestri.
"E' un progetto - ha sottolineato Caracciolo - che deriva e scaturisce in parte dalle scelte progettuali che la Regione Piemonte ha avviato e reso operativo per le proprie esigenze. In futuro, il sistema potrebbe essere esteso a livello europeo".  Si riferisce ad Emercom.Sat, nato in Piemonte e testato con successo durante le Olimpiadi invernali di Torino 2006 e in occasione  di  importanti  esercitazioni  anche  di  portata internazionale (Operazione Vesuvio-Mesimex).
!Questo programma – ha rilevato Bairati - è coerente con quanto stiamo disegnando in materia di ricerca e di sviluppo tecnologico. Tra le diverse tematiche, la sicurezza, intesa come sicurezza del territorio e delle persone, è al primo posto e la tecnologia può rappresentare un valido supporto. La Regione sta lavorando al sistema delle comunicazioni sicure e affidabili in tutte le emergenze. L'interoperabilità fra servizi e reti è alla base di questa operazione. Un concetto che si coniuga con quanto portato avanti dal programma WI-PIE, grazie al quale il Piemonte sarà dotato entro il 2008 di un sistema di connettività a banda larga ampiamente diffuso."

GIUSEPPE VEREDICE- Amministratore delegato Telespazio

"Con il progetto Satellite Adaptor la nostra azienda intende fornire un valido contributo alle necessità delle Protezioni Civili Europee, mettendo in campo le tecnologie di comunicazioni oggi più avanzate. Telespazio è molto soddisfatta della collaborazione con la Protezione Civile che ha reso possibile lo sviluppo e la validazione di un nuovo servizio"

pcm

Torino, 30/03/2007