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Documentazione:

Borsa Lavoro del Piemonte

Intesa Regione-Università di Torino per l'occupazione

Bairati, Pelizzetti e Migliasso firmano il protocollo

Per facilitare l'incontro fra domanda ed offerta di lavoro e favorire l'inserimento nel mercato occupazionale dei laureati Regione Piemonte e Università degli Studi di Torino hanno sottoscritto un protocollo d'intesa che prevede il conferimento obbligatorio dei dati per l'interscambio delle informazioni fra la banca dati informatica dell'Ateneo (UNIJob) e quella della Borsa regionale Lavoro del Piemonte (BLP).
Il documento - firmato dagli assessori regionali all'Università, Andrea Bairati, e al Lavoro, Teresa Angela Migliasso, e dal rettore Ezio Pelizzetti.- stabilisce inoltre che si rendano disponibili sul portale Lavoro di Sistema Piemonte le informazioni provenienti dal portale dell'Università nello spazio riservato ai servizi di job placement, e la creazione di servizi rivolti in modo specifico all'utenza dei laureandi, neo-laureati e laureati, che richiede attenzione, sostegno e strumenti particolarmente sofisticati nella ricerca di lavoro. Per dargli attuazione verrà costituito un tavolo tecnico che si avvarrà del supporto del CSI-Piemonte e che avrà compiti di coordinamento delle attività tecniche di analisi, progettazione, programmazione, gestione verifica e monitoraggio. Saranno anche attivati i canali di consultazione delle amministrazioni provinciali, in quanto depositarie ed erogatrici di buona parte dei servizi all'impiego.
I dati messi a disposizione della Borsa Lavoro del Piemonte confluiranno nella Borsa continua nazionale del Lavoro, consentendo quindi di pubblicare curricula e annunci su tutto il territorio nazionale.
Il protocollo vuole rappresentare un esempio per le altre Università del Piemonte, che saranno nei prossimi mesi contattate dalla Regione per avviare lo sviluppo di questo servizio.
"La Borsa Lavoro del Piemonte - commenta l'assessore Migliasso - si arricchisce dei curricula di neolaureati e laureandi che porteranno un valore aggiunto ai servizi di incontro fra domanda ed offerta di lavoro rivolti ai cittadini e alle imprese. La Borsa Lavoro del Piemonte, quale nodo regionale di quella nazionale, garantisce infatti ai cittadini, in questo caso giovani universitari, una più vasta visibilità, e alle imprese un elevato grado di correttezza ed aggiornamento delle informazion"."Nella concezione che abbiamo costituito insieme in questi due anni di lavoro, le Università piemontesi - aggiunge l'assessore Bairati - sono a pieno titolo enti di governo delle politiche territoriali. Strumenti come la Borsa Lavoro vanno potenziati, anche nell'ottica di intervenire sulla qualità delle opportunità che il mercato di lavoro offre oggi ai nostri giovani".

lp

Torino, 11/05/2007