Sicurezza stradale ed autotrasporto

Diventa operativo l'Osservatorio sulla sicurezza stradale nell'autotrasporto in provincia di Torino. Presieduto dal prefetto, ha il compito di promuovere iniziative di prevenzione alla violazione del Codice della strada, individuando azioni mirate a reprimere particolari situazioni di illegalità, anche legate alla concorrenza tra gli operatori. Inoltre, dovrà monitorare l'attività di controllo svolta sul territorio, individuando le aree con particolari criticità sulle quali far confluire maggiori ispezioni.
A regolare il funzionamento di questo nuovo organismo è un protocollo d'intesa firmato il 25 maggio da Regione, Provincia e Prefettura e di Torino, Anas, concessionarie autostradali, forze dell'ordine, Motorizzazione, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali degli autotrasportatori.

Presente per la Regione Piemonte l'assessore ai Trasporti,  Daniele Borioli: "L'istituzione di un tavolo di confronto sulle problematiche della sicurezza nell'autotrasporto significa fare un ulteriore passo avanti verso l'obiettivo comune della riduzione dell'incidentalità sulle nostre strade. Non si tratta solo di assicurare condizioni di maggiore sicurezza per chi, per lavoro, viaggia quotidianamente sulle strade, ma anche di garantire, attraverso regole condivise, tutti gli altri automobilisti" .

La riforma dell'autotrasporto merci, che comporta una maggiore responsabilità degli operatori nella filiera del trasporto, richiede un aumento dei controlli che l'Osservatorio, strumento di dialogo, confronto e programmazione, può contribuire a migliorare anche attraverso il reperimento delle risorse finanziarie necessarie. Un accordo che, secondo Borioli. "è fondamentale visti i numeri sulle strade: ogni anno in Piemonte vengono movimentate oltre quattro milioni di tonnellate di merci, l'84% delle quali sono trasportate su strada. Questo significa che abbiamo una responsabilità non indifferente nell'accertare che tutto avvenga secondo le regole, anche dal punto di vista della sicurezza" .

ss

Torino, 25/05/2007