Informare la montagna

Conferire un riconoscimento al ruolo di primo piano che la stampa locale riveste nell'azione di promozione e sviluppo del territorio montano. E' partendo da questo obiettivo che la Regione Piemonte, la delegazione piemontese dell'Uncem e la trasmissione Rai "TGR Montagne" hanno istituito il premio giornalistico "Notizie dalle terre alte", i cui vincitori sono Massimiliano Borgia di "Luna Nuova" per la categoria Turismo, Giorgio Pezzana de "Il Biellese" per lo Sport, e Luca Prot del "L'Eco del Chisone" per la sezione Economia.

L'annuncio è avvenuto il 22 maggio presso il Circolo dei Lettori di Torino, alla presenza di Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte, Roberto Moisio, direttore regionale della Comunicazione e presidente della giuria, Carlo Cerrato, caporedattore TGR Piemonte, e Lido Riba, presidente Uncem Piemonte.

"E' grazie al lavoro di redattori capaci e appassionati e all'intelligenza giornalistica dei direttori - ha affermato Bresso - se esiste una buona percentuale di giornali locali, fortemente radicati nel territorio montano, che dedicano un'attenzione costante alle problematiche delle terre alte. In generale si può affermare che i periodici locali, anche quelli di pianura, seguono con interesse gli avvenimenti della montagna".

"Nella tradizione giornalistica - ha aggiunto Riba - la parte del leone è sempre toccata alla montagna alpinistica. Ora è necessario parlare della montagna produttiva, antropizzata, di quella che Gianromolo Bignami, tra i fondatori dell'Uncem, chiamava la montagna degli uomini".

Il lavoro della giuria - composta, oltre che da Moisio, da Mauro Carena, presidente della Comunità montana Alta Valle Susa e direttore della rivista "Panorami", Bruno Geraci e Luigi Piccitto, giornalisti del TGR Piemonte, Gianni Martini, giornalista de "La Stampa", Lido Riba e Pietro Rossi, dell'Ordine dei Giornalisti del Piemonte - ha portato alla selezione di oltre 100 articoli pubblicati sulla stampa locale piemontese a cadenza settimanale, bisettimanale e trisettimanale dal 1° giugno al 31 dicembre 2006.

Numericamente maggiori quelli appartenenti alla sezione Turismo, in corrispondenza di eventi e manifestazioni nei territori montani. Una categoria che "stagionalmente" occupa uno spazio notevole all'interno dei giornali locali, ma che spesso si riduce a presentazioni e resoconti di fiere e gite turistiche, che concorrono in parte alla promozione delle terre alte, ma raramente superano il profilo della cronaca. Esistono però eccezioni, soprattutto nei periodici delle valli. Il turismo ritorna all'interno della sezione Economia per il valore economico che rappresenta - o potrebbe rappresentare - per i territori montani quale elemento generatore di reddito per i residenti. Molti degli articoli selezionati raccolgono l'auspicio di amministratori e professionisti del settore per interventi e politiche che sfruttino appieno le potenzialità del comparto. I temi economici, singolarmente, sono più seguiti di quelli sportivi. Oltre al turismo tra i più gettonati quelli che riguardano i possibili insediamenti industriali o le agevolazioni per il settore artigiano, gli effetti delle politiche e degli interventi degli enti locali sul territorio e i rflessi e le ricadute delle decisioni governative sui territori montani. Nella sezione Sport sono privilegiati gli articoli di cronaca sportiva. Un approccio di tipo agonistico, con molta attenzione ai risultati, ai record, ai ritratti dei singoli atleti rispetto a una fruizione ludica della montagna e delle attività sportive in essa praticabili.

Nel corso della cerimonia è stato inoltre presentato "PieMonti", il rinnovato periodico dell'Uncem che vuole essere uno strumento ulteriore al servizio della comunicazione nei territori montani e voce di confronto tra il Piemonte e le sue vallate alpine e appenniniche.

gg-gb

Torino, 22/05/2007