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Il Piemonte, casa italiana del golf

Diverse buone ragioni per venirci a giocare

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Ci sono diverse buone ragioni per giocare a golf in Piemonte: oltre 40 circoli s trategicamente posizionati sull'intero territorio per soddisfare le esigenze di tutti i praticanti, dal neofita al più esperto, percorsi maestosi su campi segnalati tra i migliori d'Italia dalle più prestigiose riviste di settore (Le Betulle di Biella è addirittura al primo posto, Castelconturbia (NO) al 4°, Golf Torino e Royal Park di Fiano Torinese al 5° e al 6° posto); libertà di gioco su campi quasi mai affollati per praticare sport e rilassarsi; scelta tra percorsi di montagna, di campagna, cittadini e collinari, possibilità di soggiornare in Golf hotel di piccole e medie dimensioni; un'accoglienza ed un servizio di alta professionalità; vicinanza di cantine dove degustare vini, formaggi ed altre eccellenze dell'enogastronomia piemontese.
Inoltre, una vacanza in Piemonte con la sacca in spalla significa anche vivere emozioni in città d'arte e di alta tradizione culturale, ricche di storia, oltre a godere di una mondanità sempre più vivace e di infinite opportunità di shopping di classe.
Sulla base di questo solido patrimonio il Piemonte - prima Regione italiana - ha avviato il progetto "Passion & Golf":
- un centro di prenotazione unico per i tee time, gli orari di partenza dei campi da gioco;
- il numero verde 800.333.44, dal quale gli operatori possono inserire agevolmente la proposta golf in Piemonte all'interno della loro offerta internazionale.
- l'attivazione su www.torinopiemonte.com è di una sezione dedicata al golf, con tutte le informazioni sui circoli per permettere agli sportivi "fai da te" di prenotare comodamente un soggiorno sacca in spalla;
- una brochure dove tour operatori e sportivi possono trovare tutte le buone ragioni per giocare in un Piemonte che vuole diventare sempre più la casa del golf italiano.
"Questo progetto ha un'importante valenza turistica. Stiamo parlando di un mercato da 40 miliardi di euro, con un numero di turisti golfisti che si prevede nel 2010 superino, in Europa, i 25 - dichiara Giuliana Manica , assessore regionale al Turismo ed allo Sport - Il turista golfista spende in media il 30% in più sul territorio e, allo stesso tempo, da sport d'elite il golf sta appassionando un numero sempre crescente di persone".
In Italia i giocatori sono solo 80.000, contro i 300.000 di Olanda, Svizzera e Austria. Per non parlare di Gran Bretagna, Scandinava e Germania, che rappresentano il 70% del mercato del golf europeo .
"Il nostro obiettivo - aggiunge Manica - è diffondere la disciplina partendo dalle fasce più giovani. Abbiamo pertanto realizzato un opuscolo per la scuola primaria e a Torino nascerà il primo campo di pratica pubblico, per permettere a tutti di giocare con costi accessibili".

ju

Torino, 15/05/2007