Carolina Kostner top testimonial del Parco olimpico

Carolina Kostner sarà fino al 2010 la top testimonial del Torino Olympic Park.

L'ente che ha il compito di gestire gli impianti eredità dei Giochi invernali dello scorso anno accompagnerà la preparazione della giovane pattinatrice fino al prossimo impegno olimpico. Un filo conduttore che lega il capoluogo piemontese a Vancouver, mettendo gratuitamente per tre stagioni a disposizione dell'atleta la pista di pattinaggio sul ghiaccio del PalaVela quale sede ufficiale per gli allenamenti. Inoltre, studierà anche all'Università.

La presentazione del nuovo ruolo della campionessa europea in carica è avvenuta l'11 luglio nella sede del TOP, alla presenza della presidente della Regione, Mercedes Bresso,  del vicepresidente della Provincia di Torino, Sergio Bisacca, del sindaco della città, Sergio Chiamparino, e del presidente del Parco, l'assessore regionale Andrea Bairati.

"Questo legame con Torino Olympic Park - ha detto la Kostner - è per me un ponte e un supporto molto importante verso Vancouver. TOP rappresenta l'eccellenza degli impianti sportivi in Europa e i valori che hanno contraddistinto l'Olimpiade italiana, ed il suo impegno è continuare a diffondere questi valori attraverso iniziative che tengano viva la passione per lo sport e permettano a tutti di provare l'esperienza olimpica da spettatori e da protagonisti. Con l'amore per il mio sport e i risultati che spero di conseguire grazie al lavoro che farò anche Torino, penso di poter aiutare TOP a diffondere questo messaggio".

"È un binomio di ghiaccio - ha detto Bairati - in cui crediamo fortemente: Carolina è una giovane atleta che fa sognare ed emozionare con le sue esibizioni e che ha scelto Torino come sede per gli studi universitari e per gli allenamenti. Con TOP gestiamo un vero e proprio parco città-montagna in cui tutti possono rivivere l'esperienza olimpica. La presenza di Carolina ci sosterrà nel mantenere viva la passione che si è radicata nelle persone e sul territorio."

La Kostner sarà anche la madrina del Progetto Ice, che intende favorire l'accesso delle persone diversamente abili agli sport del ghiaccio e diffondere nelle scuole l'avviamento al pattinaggio. La giovane bolzanina realizzerà, con l'aiuto dei bambini di Torino, la mascotte del progetto, che porterà con sé nelle trasferte in giro per il mondo.

gg

Torino, 11/07/2007