Tutte le novità di Cheese 2007

L'edizione 2007 di Cheese-Le forme del latte , in programma dal 21 al 24 settembre, aprirà una straordinaria finestra sulle produzioni casearie artigianali nel mondo e concentrerà la sua attenzione sui formaggi a pasta erborinata, offrendo una ricca panoramica declinata attraverso laboratori, degustazioni, master e uno spazio dedicato: la Casa dei Blu. Novità assoluta è la presenza dei Paesi dell'Est europeo di antica tradizione agricola e di allevamento, in particolare di Romania e Bulgaria, appena entrate a far parte dell'Ue. Nell'Agenzia di Pollenzo asta per aggiudicarsi lotti di bottiglie dei 300 migliori produttori italiani e, in uno spazio dedicato, 40 casari che aderiscono al protocollo delle produzioni agroalimentari tipiche della Regione Piemonte illustreranno l'intera filiera lattiero-casearia, dagli animali al prodotto finale.
Lo scenario che caratterizzerà la rassegna, organizzata da Slow Food e Città di Bra con il contributo di diversi enti, tra cui la Regione Piemonte , è stato svelato il 18 giugno nel centro langarolo alla presenza del sindaco Camillo Scimone, del presidente di Slow Food, Carlo Petrini, del presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus , Piero Sardo, dell'assessore regionale all'Agricoltura, Mino Taricco, dell'assessore al Bilancio della Provincia di Cuneo, Giuseppe Rosciano.

Tornano a Cheese, che affronta il mondo lattiero-caseario a 360 gradi, senza limitarsi solo all'aspetto commerciale o mangereccio, tutti gli elementi che hanno fatto la fortuna dei primi dieci anni: nelle piazze e le vie del centro storico il gran mercato dei formaggi, la gran sala con la sua enoteca, i laboratori del gusto, la possibilità di degustare i formaggi dop di montagna italiani, francesi, svizzeri e greci oltre a quelli dei presìdi Slow Food, ampi spazi dedicati all'educazione alimentare e del gusto.
La manifestazione coinvolge anche il territorio di Langhe e Roero: nei ristoranti della zona il formaggio sarà protagonista degli appuntamenti a tavola.
Tra gli appuntamenti in agenda, tre incontri su temi di grande attualità per il settore caseario: si discute degli ogm presenti nei mangimi, della pastorizia nei parchi e del concetto di latte di qualità.
"L'adesione della Regione a Cheese - ha precisato Taricco - si inserisce nel percorso di difesa della biodiversità, della tracciabilità, della qualità, gli stessi principi sostenuti da Slow Food con Terra Madre e altre iniziative. L'obiettivo per cui tutti dobbiamo lavorare è' la ricerca di un rapporto serio e trasparente con i consumatori".
Il programma completo è su www.slowfood.it e www.comune.bra.cn.it

gg

18/06/2007