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Documentazione:

Musei, scuole e strade per uno sviluppo policentrico

Intesa istituzionale di programma con la Provincia di Alessandria

La Presidente Mercedes Bresso e il  Presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi

Prosegue il coinvolgimento del territorio piemontese per l'individuazione degli interventi strategici da realizzare per lo sviluppo del Piemonte secondo gli obiettivi stabiliti dalla Regione: venerdì 12 gennaio è stata siglata dalla presidente Mercedes Bresso e dal presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi, l'intesa istituzionale di programma relativa agli interventi da effettuare in tale zona.

Il documento comprende finanziamenti per complessivi 11 milioni e 700.000 euro, che derivano dalle proposte avanzate dall'amministrazione provinciale, individuata, insieme alle altre, interlocutore istituzionale naturale della Regione. Sono rivolti alla riqualificazione con destinazione museale e congressuale del complesso storico napoleonico di Marengo (2 milioni), alla progettazione e realizzazione della variante di San Germano (7 milioni), alla riqualificazione dell'edilizia scolastica di Ovada (2,5 milioni), ai progetti relativi alla galleria Colla sulla ss494 Vigevanese (100.000 euro), all'Ecomuseo dei Feudi imperiali d'intesa con le Comunità montane Valli Curone-Grue-Ossona e Valli Borbera-Spinti (40.000 euro) ed all'Appennino piemontese d'intesa con le quattro Comunità montane della provincia e quella della Langa artigiana (60.000 euro).

"Lo strumento dell'Intesa istituzionale di programma - ha sostenuto Bresso, che era accompagnata dall'assessore Sergio Deorsola - rappresenta la logica conclusione degli incontri effettuati con la Provincia, gli altri enti locali e le associazioni di categoria nei primi mesi della legislatura. Non costituisce l'unica modalità con cui intervenire a livello locale, ma va inteso come un'esercitazione per lavorare in modo coordinato e progettuale. Inoltre, si tratta di un metodo utile per la seconda tornata di incontri con le Province, che vorrei effettuare nei prossimi mesi sulla progettualità relativa ai nuovi fondi europei".

"E' un atto di merito - ha aggiunto Filippi - che ci consentirà di intervenire concretamente su alcune delle priorità individuate. Le risorse si concentrano sui settori della viabilità e dell'edilizia scolastica, e la scelta è ricaduta su opere prioritarie, utili e immediatamente cantierabili in un momento difficile per le finanze locali come l'attuale. Significativo e di forte valenza politica l'inserimento dei progetti sull'Appennino piemontese e sull'Ecomuseo dei Feudi imperiali".

Gli obiettivi e le priorità dell'Intesa potranno essere aggiornati sulla base di una verifica semestrale e di eventuali nuove esigenze di sostegno allo sviluppo economico del territorio, congiuntamente ad una riprogrammazione delle risorse.

Con il ricorso alle Intese istituzionali di programma, sul modello della programmazione negoziata Stato-Regioni, la Giunta Bresso intende applicare concretamente il proprio progetto di sviluppo policentrico del Piemonte, che prevede il coinvolgimento delle singole realtà territoriali nell'individuazione delle priorità di intervento e di spesa fissando gli obiettivi da condividere e le modalità della loro attuazione.

Torino, 12/01/2007