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"Bi come Bambini"

A Biella dall'8 al 10 settembre il primo festival dedicato all'infanzia

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La collaborazione tra Regione e Comune di Biella permette al Piemonte di ospitare il primo festival dedicato ai bambini e al loro mondo. L'evento - intitolato "Bi come Bambini" - è a cadenza annuale ed è rivolto ad insegnanti, educatori, animatori, genitori e naturalmente ai piccoli. Riconosciuto e accreditato dal ministero della Pubblica Istruzione come corso valido per acquisire crediti formativi, è stato inoltre inserito dall'Anci nel programma di "Settembre pedagogico".

Questa prima edizione, che si svolgerà a Biella dall'8 al 10 settembre, sarà interamente dedicata al tema del gioco, che a sua volta si articolerà in quattro sottosezioni: il gioco e l'arte, il gioco e la musica, il gioco e la scienza, il gioco e le parole. Lezioni teoriche, laboratori pratici, concerti e spettacoli animeranno le tre giornate; completeranno il programma attività formative in cui saranno coinvolti enti pubblici e privati, associazioni, case editrici, giornali e altre realtà rivolte all'infanzia e al mondo della scuola.

L'idea, novità assoluta a livello europeo, nacque un anno fa dalla mente di Paolo Cerlati, musicista e direttore di Atelier Musica, un laboratorio di ricerca e didattica legato alla musica con sede a Biella.

l'Assessore regionale all'Istruzione e Formazione professionale, Giovanna Pentenero

L'intenzione della Regione è quella di sostenere l'evento ogni anno e valutare anche la possibilità di estenderlo a tutto il territorio. "Apprezziamo - sottolinea l'assessore regionale all'Istruzione e Formazione professionale, Giovanna Pentenero - l'indiscutibile qualità pedagogica e scientifica degli interventi e degli oratori ma, ancor di più, la volontà di creare qualcosa di nuovo, l'entusiasmo con cui un'intera città ha deciso di mettersi in gioco. L'evento, oltre a puntare ad un forte coinvolgimento del territorio, si rende anche esperimento efficace per comprendere quali attività potrebbero rivelarsi utili ai fini dell'insegnamento e della didattica. Proprio per questo la Regione non esclude di poter estendere l'esperienza a tutto il Piemonte".

"L'appoggio della Regione - osserva l'assessore all'Educazione del Comune di Biella, Nicoletta Favero - è stato immediato. Il carattere fortemente innovativo della manifestazione risiede nel fatto di porre al centro dell'attenzione e della scena un soggetto attivo di cultura, i bambini appunto, e non un oggetto di cultura o un ramo del sapere, come succede nel caso di altri festival".

Torino, 05/09/02006