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Visibilinvisbili

I migranti da problema a risorsa

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Nadia, 30 anni, rumena, laureata in Economia; Said, 22 anni, senegalese, ragioniere; Anna, 25 anni, dominicana, maturità scientifica. Sono alcuni dei protagonisti di "Visibilinvisibili", un video che raccoglie interviste realizzate al termine di focus group sul tema dell'integrazione sociale e lavorativa e che si propone come strumento di sensibilizzazione per dare un'immagine positiva dei migranti: da "invisibili" a cittadini attivi che si interessano del luogo dove vivono e scelgono che diventi la loro nuova terra, da "problema" a potenziali risorse qualificate per il Paese che li ospita.

L'anteprima del video è stata proiettata il 12 ottobre presso il cinema F.lli Marx di Torino, alla presenza dell'assessore regionale al Welfare, Lavoro, Immigrazione e Cooperazione sociale, Teresa Angela Migliasso. Altre proiezioni sono in programma il 19 ottobre a Biella e Asti.

"Visibilinvisibili" è un progetto Equal, finanziato dal Fondo sociale europeo per migliorare l'integrazione sociale degli immigrati attraverso il loro inserimento lavorativo. Riguarda il territorio delle province di Asti e Biella, dove in passato si è sviluppato "Safe Integration", di cui è il naturale proseguimento. L'obiettivo è creare un circolo virtuoso tra istituzioni e immigrati che consenta di costruire un dialogo continuo ed efficace tra le parti, aiutando gli immigrati a riconoscersi come cittadini attivi della comunità sociale e produttiva. Il titolo è riferito alle attuali condizioni dei migranti nei Paesi dell'Europa: visibili quando creano problemi; invisibili quando chiedono di essere considerati come cittadini del posto dove risiedono e quando chiedono semplicemente di essere ascoltati.

Capofila della partnership di "Visibilinvisibili" è il Consorzio EuroQualità (CEQ), che si occupa del coordinamento delle attività e della gestione finanziaria del progetto. Ne fanno parte le Province di Asti e di Biella, Confindustria e Confartigianato Piemonte, in rappresentanza delle parti datoriali, e Cisl Piemonte, in rappresentanza della parte sindacale.

"Visibilinvisibili" ha inoltre costruito una partnership transnazionale con altri progetti Equal che lavorano sul tema dell'immigrazione in contesti diversi.

Con i partner europei si sono creati gruppi di lavoro tematici, con l'obiettivo di costruire valide prassi per migliorare la formazione e le opportunità di lavoro degli immigrati. I partner transnazionali sono: ICE Intercultural Express (Austria), MigraNet (Germania), GB Progress (Gran Bretagna) e Laat zien wat je kunt (Paesi Bassi).

Per informazioni:

www.visibilinvisibili.it

Torino, 12/10/06