Contenuto principale

archivio scenari

Il Piemonte in Corea del Sud

Missione istituzionale fino al 24 ottobre

Foto notizia

La missione istituzionale della Regione Piemonte in Corea del Sud, che si concluderà il 24 ottobre, sta già dando i primi risultati. "Dopo gli incontri con il Korea Foundation e S.B.C. - dichiara l'assessore Sergio Deorsola, che guida l'iniziativa su incarico della presidente Bresso - la sensazione che i rapporti tra il nostro territorio e il Paese ospite siano veramente molto stretti si è rafforzata.

Gli interlocutori sono molto disponibili e dimostrano di conoscere il Piemonte e le sue caratteristiche produttive. Anche la delegazione imprenditoriale, dopo le due giornate di lavori, si è detta pienamente soddisfatta degli incontri con gli operatori coreani". Da parte sua Heo Beom-do, presidente del S.B.C., ha ribadito interesse e disponibilità ad avviare nei settori che presentano potenzialità di ulteriore sviluppo gli interventi piu' appropriati ed incisivi.

L'agenda della missione, alla quale partecipano 25 aziende piemontesi presenti, che potranno selezionare le imprese coreane da incontrare tra quelle loro proposte, prevede tra l'altro gli incontri con il ministro della Scienza e Tecnologia, Kim Woo-sik, il presidente del Korea Institute of Design Promotion, Lee Il-kyoo, la partecipazione al seminario "Italy-Korea: New trends in Biotechnology and Bioinformatics", l'inaugurazione della mostra "Piemonte-Torino Design".
La missione è organizzata dalla Regione con il supporto operativo del Centro estero delle Camere di commercio piemontesi e dell'Antenna Piemonte in Corea - e in collegamento con enti e associazioni territoriali.

L'attenzione che da anni il Piemonte rivolge alla Corea del Sud è legata ad opportunità commerciali e di collaborazione industriale. La Repubblica di Corea si distingue infatti per l'eccellenza nei settori fondamentali dello sviluppo tecnologico su cui oggi i Paesi più avanzati basano le proprie ricerche scientifiche, come l'ICT, l'elettronica e le telecomunicazioni. Accanto ad essi, la Corea del Sud vanta comparti più tradizionali, quali l'automotive, la metalmeccanica, l'automazione e la robotica, che fanno prevedere la possibilità di sviluppare collaborazioni proficue.

Le potenzialità di crescita delle già importanti relazioni italo-coreane nel campo della scienza e della ricerca sono numerose: nel 2005 l'export piemontese verso la Corea è salito del 15,7% rispetto al 2004, per un valore complessivo di 258.347.253 euro, di cui oltre 66,5 milioni di euro legati ai mezzi di trasporto e quasi 57 riguardanti macchine e apparecchi meccanici.

La Corea è un territorio con il quale il Piemonte può vantare buoni rapporti: è un interlocutore privilegiato del Governo coreano, e non a caso lo scorso aprile il Korea Institute of Design Promotion (KIDP), braccio tecnico e operativo del Ministero del Commercio e Industria locale, ha siglato con il Centro estero delle Camere di Commercio piemontesi un accordo per collaborare nella promozione e nello sviluppo del design.

19/10/2006