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Le novità del piano antismog

Divieti inderogabili in 58 città

auto inquinanti

Il divieto di circolazione delle auto a benzina immatricolate prima del 1993 e dei diesel omologati prima di Euro 2 tra le 8 e le 18,30 dei giorni feriali, previsto dal 6 novembre dal piano antismog della Regione, sarà inderogabile per 58 Comuni piemontesi: sono quelli in cui negli ultimi tre anni la media annua di pm10 ha superato il tetto massimo di 40 milligrammi ammesso dall'Unione Europea e gli sforamenti sono avvenuti per un numero di giorni notevolmente superiore ai 35 annuali ritenuti accettabili secondo i parametri europei. Negli altri Comuni le misure saranno ridiscusse caso per caso in un tavolo regionale nel quale siederanno anche le Province e dove gli orari di blocco del traffico potranno essere ridotti sulla base delle singole realtà.

Nicola de Ruggiero"I dati degli ultimi tre anni - sottolinea l'assessore regionale all'Ambiente, Nicola de Ruggiero - indicano una situazione grave. Torino risulta in termini assoluti la città più inquinata, ma i parametri sono tendenzialmente stazionari. Gli altri capoluoghi, seppure meno colpiti, fanno registrare invece un trend negativo, con l'inquinamento che cresce di anno in anno. L'unica eccezione è Verbania, la cui performance positiva potrebbe addirittura portarla a uscire dall' elenco dei 58 Comuni peggiori".

L'assessore rileva anche che "la delibera antismog del Piemonte è stata accolta favorevolmente dall' Unione Europea, che il 23 ottobre dovrebbe emettere il parere con cui la Regione riuscirà forse ad evitare una multa di 18-20 milioni. Se le misure previste saranno ritenute adeguate, è possibile che l'UE decida di congelare il procedimento di infrazione già aperto nei nostri confronti, permettendoci di investire l'equivalente della multa nell'attuazione del piano antismog, il cui scopo finale delle misure è quello di accelerare il rinnovo del parco circolante, orientando il mercato nella direzione di tipologie di veicolo a minore impatto ambientale". Per questo motivo in delibera è stato inserito un sostegno economico per le fasce di reddito deboli e per i possessori di veicoli commerciali. "Ma la Finanziaria varata dal governo nazionale - conclude de Ruggiero - spiana ulteriormente la strada al piano del Piemonte, avviando una importante campagna di incentivi alla rottamazione dei veicoli più inquinanti".

Torino, 11/10/2006