Giornata regionale della Protezione civile

Domenica 5 novembre si celebra la Giornata regionale della Protezione civile, istituita dal Consiglio regionale del Piemonte nell'aprile 1997 in ricordo della tragica alluvione che nel novembre 1994 colpì pesantemente vaste zone delle province di Alessandria, Asti, Cuneo e Vercelli.

"Il significato della Giornata - osserva l'assessore regionale Giovanni Caracciolo - consiste prevalentemente nell'impegno verso la sensibilizzazione dell'opinione pubblica, ed in particolare dei giovani, alle tematiche di Protezione civile e rappresenta per la Regione l'opportunità di intraprendere iniziative sempre più mirate".

Oltre alla Regione, partecipano le Province, i Comuni, gli Uffici scolastici, le organizzazioni del volontariato e, più indirettamente, gli Uffici territoriali del Governo (ex-Prefetture), che sono stati tutti invitati a divulgare le notizie relative alla Giornata e ad organizzare momenti di sensibilizzazione con il coinvolgimento delle scuole.

Tra le iniziative previste per domenica l'allestimento presso l'aeroporto Torino Aeritalia, con la collaborazione del 118 e dei Coordinamenti provinciali del volontariato, di un modulo base per l'assistenza alle popolazioni, in dotazione alla Colonna mobile regionale. L'area, aperta al pubblico, viene integrata da mezzi e strutture di altri enti, quali Dipartimento nazionale della Protezione civile, Vigili del Fuoco, CRI militare e civile, Province di Torino e Biella, Comuni di Torino e Collegno, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Cordar di Biella, le associazioni degli alpini, delle Pubbliche assistenze, dei carabinieri in congedo e dei radioamatori, il Banco alimentare del Piemonte e della Valle D'Aosta.

Lunedì 6 novembre è in programma una visita guidata all'area espositiva dedicata espressamente alle scuole. Martedì 7 si svolgeranno presso la sede regionale della Protezione civile in corso Marche 79 a Torino, la tavola rotonda "Dall'emergenza alla prevenzione " e la consegna di attestati a personalità che si sono distinte nel campo della Protezione civile.

"L'impegno profuso dalla regione nel campo della prevenzione - ricorda Caracciolo - è stato rilevante. Abbiamo raggiunto numerosi ed importanti obiettivi, tra i quali l'avvio del progetto d'informazione Codice Uno, il sistema di allertamento regionale per gli eventi meteorologici, l'approvazione del programma delle verifiche sugli edifici strategici per il rischio sismico, l'avvio della rete satellitare, la riorganizzazione del Registro del volontariato, il progetto per la costituzione della colonna mobile, la partecipazione diretta nelle emergenze e nelle esercitazioni regionali, nazionali e internazionali, la concessione di contributi ai Comuni".

Torino, 03/11/2006