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Crediti sanitari alle banche

La Regione vara la cessione pro soluto

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La Regione lancia un'operazione di smobilizzo dei crediti vantati da fornitori di beni e servizi delle aziende sanitarie ed ospedaliere tramite la cessione pro soluto alle banche. All'operazione - per cui è stato dato il mandato a Banca Intesa Infrastrutture e Sviluppo SpA, Banca OPI SpA, Depfa Bank Plc e Deutsche Bank AG - potranno partecipare tutti i fornitori di beni e servizi che vantano crediti scaduti al 30 novembre 2006 e le case di cura che vantano crediti nei confronti delle Asl sulle annualità pregresse fino al 31.12.2005 per un ammontare complessivamente pari o superiore a 100.000 euro, ad esclusione dei crediti nei confronti dell'Ordine Mauriziano.

I fornitori complessivamente interessati dalla ristrutturazione sono oltre 700. Verso quelli che vantano crediti scaduti per un importo inferiore a 100.000 euro verrà dato mandato alle singole aziende di definire i modi per procedere tempestivamente al pagamento diretto.
Le banche si sono impegnate ad acquistare i crediti alla pari (100% dell'importo certificato) senza applicare nessuna commissione di sconto ed a pagare il corrispettivo della cessione entro dieci giorni lavorativi dal rilascio degli atti di certificazione e dall'accettazione della cessione. La delibera regionale approvata il 7 novembre riportati i criteri per l'adesione e la tempistica delle varie fasi. Al fine di poter aderire all'operazione è necessario far pervenire la manifestazione di interesse, a carattere non impegnativo, entro e non oltre il 30 novembre. Adesioni successive a tale data non saranno considerate valide. I creditori che soddisfano i requisiti precedentemente indicati potranno attivare il processo di adesione utilizzando il sito http://piemonte.inwif.net.

Paolo PeveraroIl vice-presidente e assessore al Bilancio, Paolo Peveraro, la definisce "un'operazione molto importante, perché con essa intendiamo chiudere il deficit della sanità del 2004 e, contestualmente, far scattare la premialità di circa 279 milioni di euro da parte dello Stato così come stabilito dall'accordo del tavolo tecnico di monitoraggio del luglio 2006. Dall'esito positivo dell'operazione arriverà un significativo beneficio per il sistema economico regionale. La prossima settimana torneremo al ministero del Tesoro per presentare nei dettagli la nostra operazione e concordare gli ultimi passaggi tecnici al fine di ottenere il via libero definitivo".

Alla presentazione dell'iniziativa è intervenuto anche l'assessore alla Sanità, Mario Valpreda, che ha espresso la sua soddisfazione per un'operazione che consente la ristrutturazione dei crediti vantati dai fornitori di beni e servizi sanitari.

Torino, 10/11/2006

Ulteriori informazioni:
Il testo della delibera