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Documentazione:

Villa della Regina riapre al pubblico

Un restauro durato dieci anni

Salone Gonella

Oggi è stato un giorno storico per il patrimonio culturale piemontese. Dopo più di dieci anni di lavori e circa 20 milioni di euro investiti, Villa della Regina, a Torino, è diventata nuovamente visitabile dal grande pubblico. Con la conferenza stampa di questa mattina e l'inaugurazione di stasera, alla presenza del ministro Rutelli, il prezioso complesso, costituito da edifici aulici, giardini all'italiana con grotte e giochi d'acque, aree agricole e boscate, ha riaperto le porte.

Per l'amministrazione regionale, come sottolinea l'assessore alla Cultura, Gianni Oliva, è un motivo di particolare soddisfazione.

Panoramica giardini

Fatto costruire all'inizio del secolo XVII dal cardinal Maurizio di Savoia sul modello delle ville romane, nel corso del secolo successivo il complesso di Villa della Regina fu ampliato ed aggiornato negli apparati decorativi e nell'architettura dei giardini. E'stato fino ad oggi tra i meno noti del complesso delle Residenze sabaude, iscritte nel Patrimonio mondiale dell'Unesco.

I lavori di restauro - progettati dalla Soprintendenza per il Patrimonio storico-artistico con la Soprintendenza per i Beni architettonici e del paesaggio e finanziati dal Ministero per i Beni e le Attività culturali con la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la Compagnia di San Paolo, la Regione Piemonte e la Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino - sottolineano la stretta relazione tra edifici e giardini. L'intervento, inserito nell'accordo di programma Stato-Regione per i beni culturali, in cui la Regione ha stanziato 2 milioni di euro solo per la Villa, è sostenuto anche dalla Città di Torino e dalla Fondazione Torino Musei .

Villa della Regina sarà aperta straordinariamente nei giorni 8 e 9 luglio (con orario prolungato 10-19) e poi da agosto 2006 a Pasqua 2007 tutti i sabati e le domeniche (con orario 15-19). Prenotazione obbligatoria al numero verde della Regione Piemonte 800/333.444.

07/07/2006