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Documentazione:

Rotte mediterranee

I forti piemontesi si aprono alle anime del Mare nostrum

Rotte Mediterranee

Dal 14 luglio al 9 settembre tre suggestivi forti piemontesi - Exilles, Fenestrelle e Vinadio - diventano la scenografia degli spettacoli di Rotte mediterranee, rassegna di musica e teatro che costituisce uno dei tasselli del progetto triennale "PiemonteMediterraneo".

Promosso dalla Regione e realizzata da Assemblea Teatro, Folk Club, Marcovaldo e Musica 90, il festival è dedicato alle diverse anime dei popoli che si affacciano sul bacino del Mare nostrum e vedrà pertanto riuniti artisti di culture diverse dalle origini comuni: le musiche del Nord Africa e del Sud dell'Italia si accompagneranno a quelle balcaniche e andaluse; spettacoli teatrali racconteranno l'utopia medievale dei catari, le avventure di Don Chisciotte, la poesia di Fabrizio De Andrè e la magica storia del "Piccolo principe".

Fra i protagonisti dell'allegra carovana mediterranea Antonella Ruggiero, Edoardo Bennato e Taranta Power, gli Almamegretta, 'O Zulù e Narcolexia, Mellano Compadres, Frank London, Boban Markovic e la sua Orkestar, Roy Paci e tanti altri.

"Rotte Mediterranee costituisce un'evoluzione dell'iniziativa 'Sentinella delle Alpi', avviata alcuni anni fa con l'omonimo progetto interreg - osserva l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva - E come i territori che si affacciano sul Mediterraneo, il Piemonte, regione transfrontaliera, è da sempre zona di passaggio e, da un certo momento storico in poi, area di immigrazione e accoglienza. Con questa rassegna le nostre fortezze, da roccaforti difensive quali erano, diventano luoghi di ritrovo culturale, all'insegna dell'apertura e dell'integrazione".

08/07/2006